Un compleanno speciale a Sturno: Nonna Laurina festeggia 114 anni

A Sturno, in provincia di Avellino, la comunità ha celebrato un evento straordinario: il 114° compleanno di Lucia Laura Sangenito, conosciuta affettuosamente come nonna Laurina. Questa affascinante donna, considerata la persona più longeva della Campania e la seconda in Italia, rappresenta un legame vivente con la storia e le tradizioni del nostro paese. La sua vita è stata un susseguirsi di eventi significativi, che meritano di essere raccontati e celebrati.

La vita di nonna Laurina e i traguardi raggiunti

Lucia Laura Sangenito è nata il 22 novembre 1910 e sin da giovane ha affrontato una vita ricca di avvenimenti. Ha vissuto in prima persona periodi storici complessi, come le guerre mondiali e i terremoti che hanno colpito l’Italia, così come le pandemie che hanno cambiato le abitudini di vita delle persone. Nonna Laurina si è sposata all’età di 23 anni, formando una famiglia che, purtroppo, ha dovuto affrontare anche delle tragiche perdite, con due dei suoi quattro figli che sono venuti a mancare poco dopo la nascita.

Oggi, alla soglia dei 114 anni, nonna Laurina è circondata dall’affetto dei suoi familiari: è madre di quattro figli, nonna di due nipoti e bisnonna di tre pronipoti, testimonianza di una lunga vita vissuta attivamente e dedita alla famiglia. Un particolare tocco di storia familiare si aggiunge al suo racconto, con la madre deceduta alla veneranda età di 101 anni e il marito che è morto a 99, poco prima di compiere 100 anni. Questi traguardi della sua famiglia sono spesso motivo di riflessione e orgoglio per nonna Laurina, che continua a vivere con serenità e gratitudine.

I segreti di nonna Laurina per una vita longeva

Quando si parla di longevità, nonna Laurina è una fonte di saggezza e esperienza. A chi le chiede quale sia il suo segreto per vivere così a lungo, lei risponde sempre con un sorriso: “Mi sono sempre fatta i fatti miei”. Questa semplice affermazione racchiude un’importante lezione di vita: dedicarsi al proprio benessere e mantenere un’attitudine positiva possono fare la differenza nel percorso di vita di una persona.

In una precedente intervista, Laurina ha affermato di non bere vino, ritenendo che questa scelta l’abbia aiutata a mantenere la mente lucida. Inoltre, ha sempre rispettato uno stile di vita sano, fatto di sacrifici e gratitudine. Nonna Laurina adotta abitudini semplici ma efficaci: beve acqua dal rubinetto, consuma pesce e verdura e dedica tempo alla preghiera. La sua fede rimane un pilastro fondamentale della sua esistenza, come dimostra il suo amore per la Santa Messa, che segue in televisione.

Nonostante l’età, Laurina continua a mantenere vive le sue tradizioni e preferenze quotidiane. Quando le chiedono di altri programmi televisivi, non esita a dirlo: “Litigano solo e parlano solo di politica”, segno di una disillusione verso alcune dinamiche contemporanee.

La celebrazione di un’icona locale

La comunità di Sturno ha reso omaggio a nonna Laurina con una festa che ha raccolto l’affetto di amici e familiari. Questo evento rappresenta non solo una celebrazione della sua vita, ma anche un momento di unità per un paese che si riconosce in lei come simbolo di resilienza e di legame con il passato. La presenza di molte persone ha confermato quanto Laurina sia amata e rispettata dalla comunità, testimoniando il forte legame esistente tra lei e le generazioni più giovani.

Il compleanno di nonna Laurina è l’occasione per riflettere non solo sulla sua vita, ma anche su quelli che sono i valori di famiglia, comunità e fede che caratterizzano la cultura italiana. In un mondo che cambia rapidamente, figure come Laurina ci ricordano l’importanza delle radici e delle tradizioni, costituendo un esempio da seguire per le future generazioni.

Published by
Valerio Bottini