Bologna e Juventus si sfidano nella 37esima giornata di Serie A, regalando ai tifosi un emozionante 3-3 che tiene alta la tensione fino all’ultimo minuto. Entrambe le squadre, già qualificate per la Champions League, si ritrovano a quota 68 punti, condividendo il terzo posto prima delle battaglie finali del torneo.
Il Bologna di Thiago Motta, prossimo allenatore dei bianconeri, inizia la partita con grande determinazione e spettacolarità. Con una doppietta di Calafiori al 2′ e al 53′, seguita dal gol di Castro all’11’, i rossoblu mostrano un gioco convincente che tiene testa alla Juventus per quasi un’ora di gioco. In campo si respira adrenalina e il pubblico non resta deluso dalle performance della squadra di casa.
La Juventus, invece, guidata da Montero dopo l’esonero di Allegri, fatica ad ingranare nella prima parte della partita. Ma dopo 75 minuti di gioco, la squadra inizia a mostrare il suo vero valore e a mettere sotto pressione i padroni di casa. Al 76′ Chiesa riesce a rubare palla a un distratto Lucumì e a bucare Skorupski, portando il risultato sul 3-1. A seguire, all’83’, è Milik a vincere il duello polacco con Skorupski e a segnare con una magistrale punizione, riducendo il distacco a 3-2. E proprio all’84’, Yildiz approfitta di una disattenzione difensiva del Bologna e realizza il gol del pareggio, fissando il risultato sul 3-3. Da segnalare il ritorno in campo di Fagioli tra i bianconeri, dopo la squalifica legata alle scommesse illegali. La partita si conclude con entrambe le squadre che possono dirsi soddisfatte del risultato ottenuto in vista degli impegni futuri.