Roma, capitale dell’inclusione sportiva, si appresta ad ospitare un evento unico: la Bingham Cup. La competizione vedrà sfidarsi formazioni di rugby composte esclusivamente da atleti in transizione, provenienti da ogni angolo del mondo. L’International Gay Rugby, organizzazione rappresentativa della comunità LGBTQI+ nel mondo ovale, ha scelto Roma come sede di questa straordinaria manifestazione, sostenuta anche dalla Federazione Italiana Rugby .
Il presidente dell’Igr, Bhuttu Mathews, esprime la sua gratitudine per l’opportunità di tenere il torneo nella città eterna, sottolineando l’importanza del sostegno della FIR e dei numerosi volontari che hanno reso possibile questo evento unico. La Bingham Cup non è solo una competizione sportiva, ma un simbolo di inclusione e accettazione, che unisce atleti provenienti da culture e contesti diversi attorno al valore universale del rugby.
Il presidente del Comitato regionale FIR Lazio, Maurizio Amedei, ribadisce l’importanza sociale e aggregativa di eventi come la Bingham Cup, che coinvolgono e uniscono le persone attraverso lo sport. Le squadre provenienti da tutto il mondo si sfideranno in partite emozionanti negli impianti sparsi per la città, culminando in una finale che incoronerà il nuovo campione. Il torneo si concluderà domenica, lasciando un segno indelebile nella storia dello sport e dell’inclusione.