Un evento unico a Napoli: l’Orchestra Scarlatti Young reinterpretano Kafka in un’azione scenico-musicale

Un interludio culturale straordinario illuminerà Napoli il prossimo 6 dicembre 2024, quando la Chiesa dei SS. Marcellino e Festo ospiterà una performance senza precedenti. L’Orchestra Scarlatti Young, composta da talentuosi musicisti, unirà le forze per offrirci un’inedita esperienza artistica, che intreccerà musica e parole in un evento dedicato a Franz Kafka. In questo modo, la Nuova Orchestra Scarlatti celebra il centenario dalla scomparsa del grande scrittore ceco, rendendo omaggio a una delle sue opere più affascinanti e enigmatiche: “Giuseppina la cantante”.

Un’azione scenico-musicale che coinvolge il pubblico

La serata del 6 dicembre sarà caratterizzata da un’azione scenico-musicale originale, dove i giovani musicisti non si limiteranno a suonare, ma si muoveranno anche tra il pubblico, creando un’atmosfera intima e coinvolgente. Sotto la direzione di Giuseppe Galiano, la performance mostrerà il racconto di Kafka del 1924, portando i presenti nel chiuso mondo dei topi attraverso la voce e il corpo degli interpreti. Giuseppina, una topolina dotata di un fievole fischio, diventerà l’epicentro di una riflessione sulla bellezza e sulla mistificazione dell’arte, con il pubblico invitato a partecipare attivamente a questa esperienza immersiva. Sarà un’opportunità unica per scoprire quanto un racconto possa prendere vita attraverso una combinazione di musica e narrazione, capace di evocare emozioni e stimolare la riflessione.

La scelta musicale e il repertorio

L’Orchestra Scarlatti Young eseguirà una selezione eclettica di brani che affiancheranno la narrazione kafkiana, creando un dialogue continuo tra le parole e la musica. Il repertorio conterrà pezzi di compositori illustri come Stravinsky, Rossini, Khachaturian, Berio, Bach e Britten. Il risultato sarà una fusione di stili e generi che porteranno il pubblico in un viaggio sonoro sorprendente e profondo. Questa scelta musicale non è casuale; mirano a rispecchiare le sfumature del testo di Kafka e a metterle in risalto, donando una dimensione nuova alla sua prosa. Inoltre, la composizione originale creata per l’occasione arricchirà ulteriormente il tessuto sonoro della performance, rendendola realmente unica e indimenticabile.

L’importanza dell’omaggio a Kafka

La scelta di rendere omaggio a Kafka, a cento anni dalla sua morte, non è solo un tributo alla sua arte, ma anche una riflessione sulle tematiche, oggi più che mai attuali, affrontate nelle sue opere. “Giuseppina la cantante” è un racconto che parla delle illusioni e delle paure insite nell’esperienza umana, facendo eco alle sfide e alle incertezze del nostro presente. L’azione scenico-musicale non tarderà a portare alla luce questa connessione profonda tra il testo kafkiano e le esperienze quotidiane di oggi, rivelando come l’arte possa fungere da specchio della nostra esistenza. La Chiesa dei SS. Marcellino e Festo, con il suo fascino storico, diventerà il palcoscenico ideale dove l’incanto del racconto si fonderà con la potenza dell’esecuzione musicale, creando un momento di intensa riflessione e partecipazione.

In questa serata, Napoli non sarà solo testimone di un’esibizione ma diventerà un luogo di incontro tra passato e presente, arte e vita, dove il pensiero kafkiano rivive e si rinnova, lasciando un segno indelebile nella memoria di tutti coloro che avranno l’opportunità di partecipare a questo evento.

Published by
Valerio Bottini