La diciannovesima edizione del Festival dell’Economia di Trento giunge alla sua ultima giornata con un programma di alto livello. A chiudere il festival sarà il neopresidente di Confindustria, Emanuele Orsini, che si appresta alla sua prima apparizione pubblica di rilievo. Oltre a Orsini, interverranno anche il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, il ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto e il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. La presenza di José Manuel Campa, presidente dell’autorità bancaria europea, e di Piero Cipollone, membro dell’executive board della Bce, arricchirà ulteriormente l’evento. I temi in discussione spazieranno dai dilemmi globali alle tensioni geopolitiche, offrendo una panoramica completa sullo stato attuale del mondo.
Durante le quattro giornate del Festival, numerosi sono stati i momenti di dibattito e di approfondimento sui temi cruciali che caratterizzano l’attualità economica e politica. Cinque Premi Nobel hanno arricchito le discussioni insieme alla presenza della premier Giorgia Meloni, di ventidue ministri, della segretaria del Pd Elly Schlein e dei segretari generali di Cgil e Uil. L’incontro è stato altresì arricchito dalla partecipazione di 80 relatori provenienti dal mondo accademico, 40 tra i più importanti economisti e 60 rappresentanti delle istituzioni europee e nazionali. La presenza del commissario agli affari economici Paolo Gentiloni, insieme ad imprenditori e manager di rilievo, ha contribuito a rendere l’evento un momento di confronto e di crescita collettiva.
Il Festival ha confermato il proprio status di punto di riferimento nel panorama economico e culturale italiano, offrendo spunti preziosi e approfonditi per la riflessione e lo sviluppo del nostro Paese. La presenza di personalità di spicco a livello nazionale ed europeo, insieme alla partecipazione attiva di istituzioni e cittadini, ha reso l’evento un momento di rara intensità e di grande valore. Le discussioni, gli incontri e le prospettive emerse durante il Festival dell’Economia di Trento lasciano un segno indelebile nel panorama italiano, fungendo da faro di luce per il futuro dell’economia e della cultura del nostro Paese.