Napoli si prepara a un evento culturale straordinario con un fine settimana ricco di iniziative che abbracciano la cultura, la musica e la stagione teatrale. Da venerdì 27 a domenica 29 settembre, la città offre tantissimi eventi imperdibili, dalle Giornate Europee del Patrimonio a spettacoli teatrali, festival di libri e mostre imperdibili. Scopriamo insieme cosa fare e vedere in questo periodo frizzante.
Il fine settimana del 28 e 29 settembre segna l’arrivo delle Giornate Europee del Patrimonio , un’importante iniziativa culturale che coinvolge musei e luoghi di cultura in tutta Europa. Questa manifestazione, promossa dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione europea, è coordinata in Italia dal Ministero della Cultura, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sul valore del patrimonio culturale. Per l’occasione, alcuni musei statali offriranno aperture straordinarie e visite guidate, spesso a ingresso ridotto o simbolico.
A Napoli e nella sua provincia, numerosi siti culturali aderiscono a questa iniziativa. Tra questi spiccano il Museo e Real Bosco di Capodimonte, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli , il Palazzo Reale e la Certosa di San Martino, solo per citarne alcuni. Il tema di quest’anno, “Patrimonio in cammino”, invita a riflettere sulla mobilità e sull’accessibilità dei luoghi storici. Le aperture serali del 28 settembre, dove l’ingresso sarà al costo di solo 1 euro, offrono l’opportunità di scoprire questi tesori in un’atmosfera suggestiva e contemplativa.
I visitatori potranno partecipare a visite guidate speciali che esploreranno la storia e l’importanza dei vari luoghi coinvolti, evidenziando aspetti spesso trascurati. L’incoraggiamento del Ministero della Cultura a far partecipare le scuole e le famiglie mira a favorire la consapevolezza culturale fin dalla giovane età. Aggiungendo quest’anno anche attività digitali, gli utenti potranno seguire eventi e collezioni online, ampliando notevolmente il pubblico potenziale.
Domenica 29 settembre, alle ore 20.00, presso il Conservatorio di San Pietro a Majella, Raiz, celebre voce degli Almamegretta, renderà omaggio al leggendario cantante napoletano Sergio Bruni. Questo evento fa parte della rassegna “Note d’Archivio per il Miglio della Memoria”, un ciclo di concerti dedicato alla memoria di artisti che hanno segnato la musica partenopea. L’ingresso è gratuito, previa prenotazione, e rappresenta un ottimo modo per immergersi nella tradizione musicale e riflettere sulla forte eredità culturale che Napoli rappresenta.
Sempre all’Archivio di Stato di Napoli, dal 27 al 29 settembre, si svolgerà la fiera “Ricomincio dai Libri”. Con il tema “10”, che segnala sia un traguardo che un nuovo inizio, la fiera promette un programma variegato che spazia tra narrativa, saggi e discussioni con autori di ogni genere. L’ingresso gratuito rende l’evento accessibile a tutti, ma soprattutto offre una piattaforma per autori emergenti e affermati. Tale iniziativa contribuisce così a rinvigorire il panorama letterario del capoluogo partenopeo.
Il 28 e 29 settembre, il Museo Duca di Martina e il parco di Villa Floridiana ospiteranno il “Floridiana Zen Festival”, una manifestazione gratuita dedicata al benessere olistico. Questo festival mira a mettere in luce il ruolo del patrimonio storicoculturale nell’ambito della salute e del benessere del corpo e della mente. Con attività e incontri adatti a tutte le età, il festival sarà un’opportunità per esplorare pratiche che coniugano natura e cultura, in uno dei più bei parchi di Napoli.
Le Gallerie d’Italia di Napoli inaugurano, dal 25 settembre 2024, la mostra “Andy Warhol. Triple Elvis”. Questo evento espositivo, a cura di Luca Massimo Barbero, presenta tre cicli grafici fondamentali per comprendere l’evoluzione artistica di Warhol, tra cui il celebre “Triple Elvis” del 1963. Questa mostra rappresenta non solo un’esplicazione della ripetizione dell’immagine nella cultura pop, ma anche una riflessione sull’impatto che la bellezza e l’icona hanno avuto nell’arte.
Uno degli eventi più attesi è la “Ballata dei Gigli di Barra“, che si svolgerà domenica 29 settembre. Questo evento è una celebrazione della cultura locale, dove giganteschi gigli, alti 25 metri e accompagnati da musica, percorreranno le strade del quartiere, simboleggiando fede e appartenenza. Le “Girate”, ossia le esibizioni dei gigli in danza, coinvolgeranno attivamente la comunità, portando avanti una tradizione secolare che unisce cittadini e visitatori in una manifestazione di gioia e condivisione.
Infine, per le famiglie, il progetto “This is Wonderland” offre un’esperienza immersiva dedicata alla storia di “Alice nel paese delle Meraviglie”, che si svolgerà fino al 31 ottobre alla Mostra d’Oltremare. Con oltre 1500 installazioni, performance e musica originale, si presenta come un’avventura incantevole per bambini e adulti, trasformando gli spazi espositivi in un mondo onirico che stimola la curiosità e l’immaginazione.
Sono quindi moltissime le opportunità di svago e cultura che si presentano a Napoli nel prossimo fine settimana, invitando residenti e turisti a scoprire la ricchezza di una città viva e pulsante.