Priorità alla scoperta dei grandi evasori
Il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Maurizio Leo, pone al centro della discussione la scoperta dei grandi evasori, puntando il dito su chi evade le tasse e possiede beni di lusso come Suv o si rende responsabile di truffe milionarie legate a incentivi fiscali per lavori immobiliari. Leo punta a rendere più equo il sistema fiscale italiano eliminando concetti come il “redditometro” e puntando su nuove misure di controllo.
Riforma fiscale in discussione
Durante il panel “Riforma fiscale: pagare tutti per pagare meno”, il viceministro Leo illustra il suo piano di riforma fiscale, mirato a ridurre le penalità e aumentare l’efficienza nell’azione di recupero dell’evasione. L’obiettivo è ridurre la pressione fiscale, ma anche garantire un sistema duraturo e in linea con i vincoli europei. Una sfida che richiede pianificazione a lungo termine e coerenza con le normative comunitarie.
Sintesi fra pianificazione ed emergenza
La complessità della situazione fiscale italiana risiede nella necessità di combinare azioni immediate con pianificazione a lungo termine. Misure come la fatturazione elettronica e la connessione delle banche dati sono considerate fondamentali per contrastare l’evasione fiscale e garantire una tassazione equa per i cittadini. Un equilibrio delicato che richiede un impegno costante e una strategia organica per ottenere risultati concreti nel tempo.