Un’importante iniziativa si svolgerà a Napoli il 24 settembre, dove l’Irccs e la sezione napoletana della scuola internazionale di Comics presenteranno un fumetto innovativo, rivolto soprattutto a bambini e adolescenti. Questo progetto non solo mira a educare i più giovani sull’importanza della prevenzione oncologica, ma funge anche da piattaforma per esporre il talento locale del fumetto, sempre più riconosciuto a livello internazionale.
Il fumetto, intitolato “Viaggio al centro della ricerca“, rappresenta un’espressione creativa di collaborazione tra il Pascale, uno dei più prestigiosi centri di ricerca oncologica in Italia, e la scuola internazionale di Comics di Napoli. Con questo progetto, si intende affrontare in modo accessibile e coinvolgente un tema di grande rilevanza come la prevenzione oncologica. L’iniziativa coincide con la settimana della ricerca, un momento dedicato all’approfondimento e alla divulgazione scientifica.
Il percorso narrativo del fumetto è costruito attorno alla figura di Giulia, una giovane protagonista la cui madre è una ricercatrice. La narrazione, che coinvolge una dimensione onirica, porterà Giulia in un viaggio nel tempo, dal pensiero di GALILEO GALILEI fino ai contributi della scienziata RITA LEVI-MONTALCINI. Questo approccio non solo intrattiene, ma educa, sottolineando l’importanza della scienza e della ricerca nella storia dell’umanità.
Il Pascale svolge un ruolo cruciale nella lotta contro il cancro in Italia e si impegna attivamente nella sensibilizzazione della popolazione verso stili di vita sani e la prevenzione delle malattie. La scelta di utilizzare un fumetto per comunicare questi messaggi è strategica, dato l’impatto emotivo e l’accessibilità del medium. La distribuzione del fumetto sarà estesa alle scuole e ad altre istituzioni, cercando di raggiungere il maggior numero possibile di giovani lettori.
La scena del fumetto a Napoli è in continua evoluzione e ha guadagnato attenzione anche oltre i confini nazionali. Le collaborazioni con grandi nomi dell’industria, come Disney e Warner Bros, dimostrano l’altissimo livello dei professionisti campani. Lorenzo Ruggiero, direttore artistico della scuola, evidenzia l’importanza di formare anche sceneggiatori competenti in inglese e nelle sue varianti colloquiali, necessarie per rendere le storie autentiche e coinvolgenti.
Tra i contributori del fumetto realizzato per il Pascale ci sono nomi noti nella comunità dei fumettisti, come lo sceneggiatore ADAMO D’AGOSTINO e il disegnatore DAVIDE DI MARCO PISCIOTTANO. Questa sinergia tra talenti locali e temi di rilevanza sociale rappresenta un esempio di come la cultura del fumetto possa incidere positivamente su questioni fondamentali come la salute pubblica.
Il medium del fumetto si distingue per la sua capacità di comunicare messaggi complessi in modo semplice e diretto. Ruggiero delinea come questo formato possa superare le barriere di età e accogliere lettori di tutte le generazioni. La sensibilità con cui viene trattato il tema della ricerca scientifica è fondamentale per interessare e coinvolgere i più giovani, rendendoli parte di una conversazione più ampia sulla salute e il benessere.
Nel contesto attuale, dove l’informazione scientifica è più importante che mai, il fumetto emerge come una risorsa potente per educare le giovani generazioni all’importanza della ricerca e della medicina preventiva, contribuendo a formare cittadini consapevoli e informati.