Concentrato sul presente in azzurro, Awudu Abass si apre sul suo futuro nei club dopo il ritiro dalla Nazionale.
Il rapporto di Awudu Abass con il PreOlimpico ha vissuto alti e bassi, con l’esclusione dell’ala dall’esperienza in Serbia nell’estate 2021. Tuttavia, dopo aver conquistato la possibilità di partecipare al torneo come protagonista, Abass ha dichiarato che il passato è acqua passata.
Awudu Abass si dice ottimista e fiducioso in vista delle gare a Portorico, affermando di aver trovato la mentalità giusta e di essersi integrato perfettamente nel gruppo della Nazionale. Nonostante gli infortuni di alcuni compagni, Abass è pronto a essere protagonista e a sfruttare al massimo l’opportunità offertagli dal coach Pozzecco.
Durante il PreOlimpico, Awudu Abass ha avuto modo di apprezzare l’apporto di Datome come capodelegazione, riconoscendone l’esempio costante sia in campo che fuori. Guardando con determinazione al cammino della Nazionale, Abass sottolinea l’importanza della preparazione e della prontezza per affrontare le sfide che verranno.
Nonostante le difficoltà iniziali, Awudu Abass ha dimostrato la sua determinazione e la sua capacità di adattamento, passando da essere uno degli ultimi del roster ad esser parte integrante della squadra titolare in gara4 per lo scudetto. Con il contratto in scadenza il 30 giugno, Abass è aperto a ogni opportunità, ma resta in attesa di un possibile interesse da parte della Virtus Bologna.