Con l’imminente arrivo di Biligha, Tortona ha consegnato a coach De Raffaele una rosa al completo per LBA e BCL prima dell’inizio di luglio.
La parabola della Bertam Yachts Tortona ci ha abituati, dall’ingresso in società di Beniamino Gavio nel 2018, a segnare un arco in costante crescita. E a farlo in controtendenza rispetto ai toni sensazionalistici e alle mosse azzardate che sono soliti accompagnare l’accostamento di grandi imprenditori a realtà sportive italiane.
La continuità del progetto e dei giocatori: una base solida per il successo
Il mercato dell’estate 2024 non potrebbe essere manifesto più chiaro delle intenzioni del progetto piemontese. L’annuncio del rinnovo congià nello scorso aprile fino al 2027. Garantita la continuità della guida tecnica, la Betram Yachts ha optato per garantire anche quella del roster. Il rinnovo di giocatori come Andrea Zerini, Ismaël Kamagate, ArtÅ«rs Strautiņš e Luca Severini, insieme alle conferme di Kyle Weems, Tommaso Baldasso e Leonardo Candi, pone le basi per una stagione di successo. Il club si prepara ad affrontare la Basketball Champions League, inserita nel gruppo G con BAXI Manresa, Niners Chemnitz. La possibilità di partecipare a questa competizione è uno stimolo ulteriore per accrescere la qualità del roster e attrarre nuovi talenti.
Un roster di alto livello: l’importanza degli investimenti
La rapida chiusura di accordi con giocatori di alto profilo come Tommy Khuse, Christian Vital, Justin Gorham e Davide Denegri testimonia l’ambizione e la determinazione della Bertam Yachts Tortona nel costruire una squadra competitiva. La firma imminente con Paul Biligha è la conferma che il progetto Tortona rappresenta una scelta allettante anche per giocatori che ricevono offerte più vantaggiose da altre squadre. L’organizzazione, il metodo e la fiducia che permeano la gestione della squadra sono elementi concreti che delineano un futuro promettente per la Bertam Yachts Tortona.