Nell’ottica di Giorgia Meloni, il G7 non rappresenta una fortezza, bensì un’opportunità di condivisione dei valori fondamentali, estendendosi anche ai Paesi invitati. L’obiettivo è quello di aprirsi al mondo anziché chiudersi, trovando un punto di convergenza nella condivisione di standard e valori democratici. Partendo da Borgo Egnazia, dove si terrà il vertice dal 13 al 15 giugno, si affronteranno temi cruciali legati alle aree di crisi globali, come le guerre in Ucraina e nel Medio Oriente.
Focus su Africa, economia e tecnologia
Durante il G7 ci sarà spazio anche per discutere dell’Africa, con un’attenzione particolare rivolta al partenariato paritario in un’ottica ispirata al modello del Piano Mattei. Non mancheranno approfondimenti su tematiche economiche, come la competitività rispetto alla Cina, il libero mercato e la tassazione globale, che potrebbe rappresentare un successo della presidenza italiana. Grande rilievo sarà dato anche alla salute e alla disabilità, con quest’ultima che entra per la prima volta nei temi di un G7. In particolare, si discuterà dell’impiego etico e centrato sull’essere umano dell’Intelligenza Artificiale, affrontando le sue implicazioni sull’occupazione e il divario tra Paesi sviluppati e in via di sviluppo.
