Un Genoa-Bologna combattuto: analisi delle formazioni

Genoa e Bologna si affrontano in un match decisivo

Nell’incontro tra Genoa e Bologna, Thiago Motta ha apportato diverse modifiche rispetto alla precedente partita contro la Juventus. Ravaglia si è sostituito a Skorupski tra i pali, mentre in difesa è stato confermato solo Lucumì. Accanto al colombiano, troviamo Beukema al centro, De Silvestri a destra e Lykogiannis a sinistra. Moro recupera il posto da titolare e opererà davanti alla difesa, mentre dietro a Castro, confermato, ci sono quattro novità: Orsolini e Saelemaekers sugli esterni, Fabbian ed El Azzouzi al centro.

Scelte tattiche e novità nella formazione di Bologna

Dall’altra parte, Gilardino ha optato per Leali in porta e ha schierato un trio difensivo composto da Cittadini, Vogliacco e Vasquez. A centrocampo, c’è stata una rivoluzione rispetto alla sconfitta contro la Roma: Sabelli è subentrato a Spence sulla destra, mentre al centro sono rientrati Malinovskyi e Thorsby affiancando Frendrup, con Martin confermato sulla sinistra. Anche in attacco ci sono state novità rispetto alla partita precedente, con Vitinha e Gudmundsson al posto di Retegui ed Ekuban.

Formazioni ufficiali e tattiche adottate

Nell’ultima partita di Motta, il Bologna si è schierato con un modulo 4-1-4-1, con Ravaglia tra i pali, De Silvestri, Beukema, Lucumì e Lykogiannis in difesa, Moro come punto di riferimento davanti alla retroguardia e Orsolini, El Azzouzi, Fabbian e Saelemaekers a centrocampo, a supporto di Castro in attacco. Tra le riserve, numerose opzioni per il tecnico: Skorupski, Bagnolini, Posch, Ilic, Soumaoro, Freuler, Karlsson, Ndoye, Kristiansen, Corazza, Aebischer, Odgaard, Calafiori e Urbanski.

Nel Genoa, invece, la formazione ufficiale è stata un 3-5-2, con Leali in porta, Cittadini, Vogliacco e Vasquez in difesa, Sabelli, Malinovskyi, Frendrup, Thorsby e Martin a centrocampo, e Vitinha e Gudmundsson in attacco. In panchina, pronti a subentrare in caso di necessità, Martinez, Sommariva, Bohinen, Strootman, Messias, Bani, Ekuban, Retegui, Ankeye, Matturro, Badelj, Haps e Spence.

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Redazione