Un giorno di commemorazione: l’anniversario del discorso di Giacomo Matteotti

L’inaugurazione della mostra a Montecitorio

Cent’anni dopo il memorabile discorso del deputato socialista Giacomo Matteotti del 30 maggio 1924, che denunciò le violenze fasciste alle elezioni di quell’anno, si celebra un’importante mostra a Montecitorio. La cerimonia d’apertura vede la partecipazione di illustri figure politiche come il Presidente Lorenzo Fontana e il Capo dello Stato Sergio Mattarella. Inoltre, sono presenti personaggi di rilievo come il Presidente del Senato Ignazio La Russa e la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, accanto a oltre 300 studenti. Quest’occasione offre anche la ristampa del libro dei discorsi parlamentari.

Il ricco programma della giornata

Il programma prevede emozionanti momenti, dall’esecuzione dell’Inno nazionale a cura della Banda Interforze all’intervento del Presidente Fontana. L’evento include un’interessante proiezione di un filmato preparato da Rai Cultura, seguita dall’analisi di Bruno Vespa su “L’uomo Matteotti: le origini e il profilo privato e familiare” e un intervento del professor Emilio Gentile su “Giacomo Matteotti e le origini del regime fascista“. La giornata culminerà con la premiazione degli studenti vincitori del concorso “Matteotti per le scuole” e interventi significativi come quello dell’ex presidente della Camera Luciano Violante sul tema dell’impegno parlamentare di Matteotti. Infine, l’attore Alessandro Preziosi rileggerà un estratto del discorso di Matteotti del 1924 dall’originale scranno parlamentare.

Il discorso storico di Giacomo Matteotti

Il 30 maggio 1924, Giacomo Matteotti prese la parola alla Camera dei deputati per denunciare le irregolarità e le violenze commesse durante le elezioni, mettendo in luce la mancanza di libertà e le pressioni esercitate dalla milizia fascista. Il suo coraggio nel denunciare tali abusi lo condusse tragicamente alla sua rapimento e alla sua morte per mano di una squadra fascista capeggiata da Amerigo Dumini. Questo evento sconvolgente ebbe un impatto significativo sulla politica italiana dell’epoca, portando Mussolini ad assumersi la responsabilità morale e politica dell’omicidio di Matteotti di fronte alla Camera dei deputati il 3 gennaio 1925.

La memoria di Matteotti: tra commemorazione e riflessione

La figura di Giacomo Matteotti continua a essere simbolo di coraggio e impegno civile nella lotta per la libertà e la democrazia. La sua memoria viene onorata con mostre, iniziative culturali e studi che ne sottolineano l’importanza storica. È fondamentale ricordare il sacrificio di Matteotti e il suo contributo alla difesa dei valori democratici, sottolineando l’importanza di preservare la memoria storica per non dimenticare le lezioni del passato.

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