La salvezza già conquistata
Il Lecce di Luca Gotti si appresta ad affrontare l’ultima partita di campionato al Maradona di Napoli. La squadra giallorossa ha garantito la permanenza in Serie A con tre giornate di anticipo e si prepara ora per sfidare i partenopei, cercando di concludere la stagione nel migliore dei modi dopo le ultime prestazioni negative contro Udinese e Atalanta. Gotti sottolinea l’importanza della mentalità vincente in vista del match: “Domani dobbiamo presentarci con la giusta mentalità e dare il massimo. Il tredicesimo posto è il nostro obiettivo, esso porta benefici economici e di prestigio, motivo per cui la società sta motivando la squadra.”
La rinascita con Luca Gotti
L’arrivo di Gotti sulla panchina del Lecce ha segnato la rinascita della squadra e il raggiungimento della salvezza. Il tecnico afferma: “Sapevamo che sarebbe stata una lotta fino alla fine per uscire da questa situazione. La determinazione per raggiungere il successo ci ha spinti ad affrontare la sfida con fiducia e coraggio.” Gotti elogia anche il suo predecessore D’Aversa, riconoscendo il merito di aver accettato la sfida e la connessione fra tale decisione e la percezione. Sulla formazione in vista della partita, l’allenatore mostra qualche incertezza: “Devo ancora prendere alcune decisioni, più del solito. Di solito devo sistemare una o due pedine, ma per domani ho ancora molti dubbi da chiarire.” Infine, riguardo al suo futuro sulla panchina giallorossa, Gotti afferma: “La prossima settimana discuteremo del rinnovo, ma per ora la mia concentrazione è sulla gara di domani. Prima completiamo questa stagione, poi sarò disponibile per discutere con la società .”
Un finale di stagione ancora tutto da scrivere
Il Lecce si prepara per l’ultima partita di campionato contro il Napoli, puntando a conquistare il tredicesimo posto in classifica. Luca Gotti, artefice della risalita della squadra e della salvezza ottenuta con merito, si concentra sulla partita imminente, evidenziando l’importanza della mentalità vincente e dell’impegno al massimo livello. Le decisioni sulla formazione e sul futuro dell’allenatore restano ancora in sospeso, ma l’obiettivo è chiaro: concludere la stagione con una prestazione positiva e raggiungere un piazzamento che porti benefici al club in termini economici e di prestigio.