Nel cuore di Bergamo, una ventata d’aria fresca si fa sentire grazie a Divyank Turakhia, imprenditore proveniente da Mumbai, che ha deciso di investire nell’Atalanta, ampliando così il portafoglio della società orobica.
L’investimento e i progetti ambiziosi di Turakhia
Turakhia ha acquisito una parte delle azioni appartenenti a Stephen Pagliuca, detentore del 55% delle quote de La Dea Srl, per circa settanta milioni di euro. Tra gli obiettivi del magnate indiano c’è la creazione di una serie tv che racconti l’epica impresa della squadra bergamasca in Europa League, ispirata alla favola dell’Atalanta che, dagli anni difficili sotto la guida di Colantuono e Reja, è riuscita a ritagliarsi uno spazio di prestigio a livello internazionale sotto Gasperini.
Il legame con il territorio e il piano di internazionalizzazione
Turakhia, noto per la vendita della sua piattaforma ad-tech Media.net per 900 milioni di dollari, punta a dare nuova linfa al brand bergamasco, trasformando l’Atalanta da realtà locale a presenza globale. Tra i suoi progetti, la possibile partnership con un marchio internazionale come Nike per le divise del club, mirando a rendere la Dea sempre più conosciuta all’estero e ad aprire le porte a un mercato internazionale più vasto e appetibile. La sua intenzione è di coniugare la tradizione e l’identità locale con un tocco di internazionalità che possa proiettare l’Atalanta verso nuovi orizzonti di successo e visibilità .