Tre anni dopo l’emozionante malore al match tra Danimarca e Finlandia a Euro 2020, Christian Eriksen ha scritto la sua incredibile storia di resilienza e determinazione. L’arresto cardiaco che ha sconvolto il mondo del calcio è ormai un ricordo lontano, e il talentuoso giocatore danese ha finalmente chiuso il cerchio con il suo passato doloroso segnando il gol che ha sbloccato la partita contro la Slovenia a Euro 2024, al minuto 17.
L’incidente che ha tenuto tutti con il fiato sospeso è avvenuto il 12 giugno 2021, durante il derby contro la Finlandia a Copenaghen. Eriksen è improvvisamente collassato in campo, senza muoversi e con la testa girata. La scena ha gettato nello sconforto giocatori, spettatori e addetti ai lavori, mentre il medico interveniva con il massaggio cardiaco e il defibrillatore. I giocatori danesi si sono stretti attorno al compagno, tra lacrime e preghiere, prima del trasporto in ospedale e delle cure che hanno segnato l’inizio di una lunga e difficile ripresa. Dopo un’operazione al cuore e l’impianto di un defibrillatore, Eriksen ha dovuto lasciare l’Inter e iniziare una nuova avventura calcistica al Brentford, per poi approdare al Manchester United.
Il momento decisivo è arrivato a Stoccarda, al minuto 17, dopo oltre 1.100 giorni di lotte e sacrifici. Eriksen ha siglato il gol della vittoria su assist di Wind, dando inizio a un’emozionante celebrazione che ha coinvolto non solo lui, ma tutti coloro che amano il calcio e che hanno tifato per la sua incredibile rinascita.