Mercoledì 15 gennaio si terrà un’importante presentazione per il progetto “Lorkinos Naval Living Lab”, che trasforma un motopeschereccio sequestrato per attività legate all’immigrazione clandestina in un simbolo di rigenerazione e inclusione sociale. L’evento si svolgerà nella sala “Caduti di Nassiriya” del Consiglio Regionale della Campania, a Napoli, alle 17:00. Un’opportunità unica per scoprire come un’imbarcazione con una storia controversa possa trasformarsi in un laboratorio di idee e pratiche positive.
L’incontro si preannuncia ricco di spunti interessanti e di rilevanza sociale. Francesco Picarone, presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale della Campania, sarà presente per portare il saluto delle istituzioni. La sua partecipazione evidenzia l’importanza che le autorità locali attribuiscono a progetti che puntano alla riqualificazione e al supporto delle comunità vulnerabili.
Enrico Perillo, l’amministratore del progetto “Isolahabile”, e Bruno Molea, presidente dell’“Associazione Italiana Cultura e Sport”, saranno i relatori principali dell’incontro. Durante la presentazione, forniranno informazioni dettagliate sul progetto “Lorkinos”, illustrando le attività, gli obiettivi e le modalità con cui il motopeschereccio verrà trasformato in un centro per l’inclusione sociale. Questo progetto dimostra come sia possibile dare una nuova vita a un simbolo di illegalità, utilizzandolo invece per promuovere la cultura della legalità e della solidarietà.
Il motopeschereccio, una volta appartenente a pratiche illecite, diventa un punto di riferimento per la comunità, un laboratorio per progetti inclusivi che abbracciano diverse aree come l’arte, la formazione e la sostenibilità. L’iniziativa porta avanti un messaggio di speranza: le perdite e le difficoltà possono trasformarsi in opportunità di crescita e di collaborazioni. Attraverso laboratori, eventi culturali e attività artistiche, “Lorkinos” sarà un luogo dove favole e racconti si intrecciano per creare un futuro più luminoso.
La partecipazione di esperti e attivisti, tra cui il sociologo Paolo Mantile e Paolo Colombo, garante regionale delle persone con disabilità, sottolinea l’importanza dell’inclusione sociale. La loro presenza garantisce che le voci di tutte le comunità siano ascoltate e che si lavori verso un obiettivo comune: quello di rendere la società un luogo più accogliente per tutti, senza esclusione.
Il moderatore della serata sarà Gianni Russo, giornalista noto per il suo impegno nelle tematiche sociali. La sua esperienza offrirà un’adeguata cornice al dibattito, assicurando che le linee di discussione rimangano focalizzate sugli obiettivi di inclusività e riqualificazione. Il suo ruolo sarà fondamentale per mantenere il dialogo attivo e per raccogliere domande, stimoli e idee dai partecipanti, contribuendo così alla costruzione di una rete di attori interessati a sostenere iniziative simili.
Questo appuntamento rappresenta una chiara testimonianza di come la cultura, la solidarietà e la rigenerazione possano convivere e dar vita a progetti innovativi e utili per la comunità. La serata promette di essere un’occasione fondamentale per arricchire il dibattito su temi attuali e sulle modalità di intervenire nei contesti di marginalità e disagio sociale.