Un nuovo inizio per l’Inter: la transizione di proprietà verso Brookfield Asset Management

L’acquisizione di Oaktree da parte di Brookfield

Dopo il fallimento nel rimborso del prestito da parte di Steven Zhang nel 2021, Oaktree è diventata la nuova proprietaria dell’Inter. Fondata in California, Oaktree è ora integralmente controllata da un grande fondo canadese, Brookfield. Nel 2019, Brookfield ha acquisito il 62% di Oaktree, ampliando così l’offerta di prodotti di investimento alternativi per i propri investitori. Il loro accordo prevede che Brookfield diventerà il proprietario al 100% di Oaktree entro il 2029, con un già raggiunto 72% al 1° marzo 2029, grazie a investimenti di circa 4,7 miliardi di dollari.

Brookfield Asset Management: un gigante nel settore

Brookfield Asset Management è un rinomato gestore patrimoniale globale con oltre 900 miliardi di dollari di asset sotto gestione. Specializzata in immobili, infrastrutture, energia rinnovabile, private equity e credito, la società opera tramite quattro controllate: Brookfield Property Partners, Brookfield Infrastructure Partners, Brookfield Renewable Partners e Brookfield Business Partners. Tra gli azionisti di spicco di Brookfield, figura la Royal Bank of Canada, insieme ad altri importanti investitori istituzionali.

Il futuro dell’Inter con Brookfield Asset Management

Con Brookfield che si prepara a diventare il proprietario esclusivo di Oaktree entro il 2029, l’Inter si trova di fronte a una nuova era gestionale. Pur mantenendo una notevole autonomia operativa, Oaktree opererà all’interno della famiglia Brookfield, con propri team di investimento, marketing e supporto. L’accordo tra le due realtà mira a sfruttare le rispettive competenze e a offrire agli investitori la più ampia gamma di prodotti finanziari alternativi.

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Redazione