Bruxelles chiede il subentro di Volotea e easyJet
La Commissione europea ha stabilito che, oltre alla liberazione degli slot, Lufthansa e Ita devono identificare dei concorrenti che subentrino sulle rotte abbandonate con la cessione degli slot. Accordi preliminari con Volotea e easyJet sono già stati siglati, mentre vi sono voci che suggeriscono un possibile coinvolgimento anche di Wizz Air.
Le implicazioni sui voli intercontinentali
Nell’ambito delle discussioni, si affronta il tema dei voli a lungo raggio, considerato un aspetto critico. La Commissione europea osserva con attenzione la concentrazione Ita-Lufthansa a causa dell’effetto combinato dei voli della compagnia italiana verso il Nord America e della joint venture transatlantica A++ di Lufthansa con United Airlines e Air Canada. Sia la compagnia tedesca che il Ministero dell’Economia e delle Finanze confermano la proposta di mantenere separate le attività transatlantiche di Ita dalla joint venture per un periodo di due anni, al fine di evitare significativi danni per Ita.
Gli accordi “interlinea” nell’ottica del lungo raggio
In aggiunta, sono previsti accordi commerciali “interlinea” per consentire alle grandi compagnie concorrenti di Lufthansa, Air France-Klm, British Airways e Iberia di collegare i voli dall’Italia con i voli a lungo raggio dai rispettivi hub. Ad esempio, British Airways potrebbe emettere un solo biglietto per un passeggero diretto da Italia a Washington, con scalo a Londra, in alternativa al volo con Lufthansa tramite Francoforte. In modo simile, Iberia potrebbe offrire un’alternativa per i passeggeri diretti dall’Italia al Sud America, con scalo a Madrid.
Ita convoca i sindacati in vista di decisioni cruciali
Ita Airways ha convocato i sindacati di categoria per un incontro programmato per il 11 giugno alle ore 14:30, in un contesto di possibili decisioni che potrebbero influenzare il settore dell’aviazione.
La scadenza per la decisione di Bruxelles
La commissaria europea alla Concorrenza, Margrethe Vestager, ha dichiarato che si sta ancora valutando come affrontare le problematiche di concorrenza derivanti dall’operazione Ita-Lufthansa, come avviene per ogni caso analogo. L’obiettivo è garantire che i consumatori non debbano affrontare prezzi troppo alti o non abbiano l’ampia scelta che dovrebbero avere. La decisione definitiva dell’Unione europea, posticipata già due volte, è attesa entro il 4 luglio.