Il presidente dell’Arera, Stefano Besseghini, ha annunciato che entro fine maggio saranno rese note le condizioni economiche del servizio a tutele graduali. Con un’attenzione particolare ai 3,9 milioni di clienti non vulnerabili ancora in maggior tutela, si prevede che dal 1° luglio saranno trasferiti automaticamente al meccanismo transitorio. Besseghini sottolinea che si valuteranno le dinamiche delle diverse zone d’asta per capire gli ingressi e le uscite dal servizio di tutela.
Besseghini spiega che il nuovo servizio prevede due componenti principali: la copertura dei costi di approvvigionamento di energia tramite la media dei prezzi all’ingrosso del mese precedente e una componente per i costi di commercializzazione basata sulle offerte degli operatori. Si stima un risparmio di circa 110 euro annui nel meccanismo transitorio rispetto ai clienti in tutela graduale attuale.
Entro giugno, verranno indicati nelle bollette i nuovi fornitori delle tutele graduali per consentire ai clienti di familiarizzare con loro. Besseghini sottolinea l’importanza della moral suasion dell’Arera per garantire informazioni chiare e tempi rapidi per il rientro in maggior tutela. È possibile richiedere il rientro in maggior tutela fino al 30 giugno, previo contatto con l’esercente del servizio nel proprio Comune, facilitato da un servizio disponibile sul sito dell’Arera che fornisce le indicazioni necessarie.