In programma nell’ambito dell’evento “Vedi Napoli d’estate e poi torni“, il 1 e 2 agosto 2023 alle 21.00 presso le storiche Terme di Agnano, si svolgerà un attesissimo spettacolo dal titolo “Reginella, sono Libero. Sogno in parole e musica”. L’artista Gianfranco Gallo, coadiuvato dal talentuoso percussionista Ciccio Merolla, condurrà il pubblico in un viaggio emozionante attraverso le opere significative di Libero Bovio, uno dei più rinomati autori della canzone classica napoletana.
Il programma dell’evento
Date e luogo di svolgimento
L’evento si terrà presso le celebri Terme di Agnano, un luogo ricco di storia e cultura, noto per le sue acque termali e per ospitare eventi di grande rilevanza. Le date scelte per l’evento, giovedì 1 e venerdì 2 agosto, offrono l’opportunità di godere di una serata estiva all’insegna dell’arte e della tradizione musicale napoletana.
Ingresso e prenotazione
La partecipazione allo spettacolo sarà totalmente gratuita fino a esaurimento posti. Gli organizzatori hanno messo a disposizione un numero limitato di posti, pertanto si consiglia di prenotare i biglietti attraverso la piattaforma online Eventbrite, per garantire l’accesso a uno degli eventi più attesi dell’estate napoletana. L’iniziativa è patrocinata dall’Assessorato al Turismo e alle Attività Produttive del Comune di Napoli, testimoniando l’impegno delle istituzioni per promuovere la cultura e le tradizioni locali.
L’omaggio a Libero Bovio
Un artista a tutto tondo
Gianfranco Gallo, noto per le sue interpretazioni che mescolano il rispetto per la tradizione con una sensibilità contemporanea, porta in scena un tributo a uno dei giganti della musica napoletana. Libero Bovio, le cui canzoni sono intrise di storie, emozioni e un forte senso di appartenenza alla propria terra, sarà rivisitato attraverso la lente creativa di Gallo.
Il ruolo di Bovio nella canzone napoletana
Libero Bovio ha scritto alcuni dei brani più iconici della canzone napoletana, contribuendo in modo significativo alla sua evoluzione e diffusione. Le sue opere non solo intrattenevano, ma raccontavano anche storie di vita quotidiana e sentimenti profondi, rispecchiando la cultura partenopea. La performance di Gallo vuole riscoprire e rinnovare l’apprezzamento per questi capolavori, rendendoli accessibili anche alle nuove generazioni.
Dettagli della messa in scena
Artisti e collaboratori
Oltre a Gianfranco Gallo e Ciccio Merolla, sul palco si esibiranno Alessia Cacace, Anna Rita Di Pace e Alessia Moio, contribuendo a realizzare un’esibizione corale e coinvolgente. La parte musicale sarà ulteriormente arricchita dalla presenza di Luigi Esposito al piano, Emiliano Barrella alle percussioni e Umberto Lepore al basso, supportati da Lisa Imperatore.
Allestimento e direzione musicale
La direzione musicale dell’evento è affidata a Luigi Esposito, il quale curerà anche le musiche di scena, mentre le scenografie sono progettate da Imparato e Figli, con costumi di Anna Giordano. L’assistente regista, Alfredo Le Boffe, avrà il compito di garantire che la visione artistica di Gallo si realizzi in modo fluido e coinvolgente. Questo allestimento si propone di offrire al pubblico un’esperienza visiva e uditiva indimenticabile.
L’importanza della tradizione culturale
Un’iniziativa per valorizzare Napoli
L’Assessora al Turismo e alle Attività Produttive, Teresa Armato, ha sottolineato l’importanza di eventi come questo nel valorizzare la città di Napoli, non solo per i turisti ma anche per i residenti. Questo spettacolo riflette l’impegno delle istituzioni nel promuovere la cultura locale, contribuendo a preservare e celebrare la ricca tradizione musicale napoletana.
Il futuro degli eventi culturali a Napoli
Il programma “Vedi Napoli d’estate e poi torni” rientra in un’iniziativa più ampia per animare la città durante il periodo estivo. L’offerta di eventi culturali è pensata per attirare un pubblico variegato, promuovendo la riscoperta dei molti luoghi affascinanti di Napoli al di fuori del centro storico. La forza di tale programmazione si manifesta nell’incontro tra turisti e cittadini, unendo le diverse anime della città in un contesto di festa e gioia condivisa.