Nel corso dell’udienza generale, Papa Francesco ha espresso preoccupazione per la schiavitù della corruzione che affligge l’umanità. Citando la lettera ai Romani, dove San Paolo parla dell’universo sottoposto alla corruzione, il Pontefice ha sottolineato l’urgenza di affrontare questo grave problema. Durante l’udienza, tenutasi in piazza San Pietro, Papa Francesco ha avviato un nuovo ciclo di catechesi incentrato sul tema “Lo Spirito e la Sposa. Lo Spirito Santo guida il popolo di Dio incontro a Gesù nostra speranza”, approfondendo il ruolo dello Spirito di Dio nelle Sacre Scritture.
La cruda realtà della guerra: il dolore dei bambini nel mondo
- Papa Francesco ha voluto porre l’attenzione sulle sofferenze dei bambini, in particolare in contesti di guerra. Durante l’udienza generale, ha fatto riferimento alla situazione in Ucraina, dove numerosi bambini hanno subito gravi traumi a causa del conflitto armato. Il Pontefice ha evidenziato la crudeltà della guerra, sottolineando la necessità di pregare per i bambini ucraini e per tutti i piccoli che soffrono a causa dei conflitti in corso in diverse parti del mondo. Un appello alla pace che ha coinvolto anche la Palestina, Israele, il Myanmar e altri Paesi segnati da violenze e conflitti armati.*
La memoria di don Giuseppe Rossi: un’esortazione alla solidarietà e alla testimonianza
Al termine dell’udienza generale, Papa Francesco ha voluto ricordare la figura di don Giuseppe Rossi, sacerdote martire beatificato a Novara. Il Pontefice ha elogiato il suo impegno nella difesa del gregge durante la Seconda Guerra Mondiale, fino all’eroico sacrificio della propria vita. L’esempio di don Giuseppe Rossi è stato indicato come un monito a affrontare con determinazione le difficoltà della vita quotidiana, invitando i fedeli presenti in piazza San Pietro a rendere omaggio al nuovo beato con un caloroso applauso.