Un Pareggio in Bianco tra Italia e Turchia a Bologna

Nel primo test preparatorio in vista di Euro 2024, l’Italia* di Spalletti si ferma sullo 0-0 contro la Turchia, mostrando qualche lacuna sia dal punto di vista tecnico-tattico che fisico. La partita, disputata al Dall’Ara, ha visto gli azzurri impegnati in una prestazione non brillante, con ritmi bassi e poche idee chiare in fase offensiva. In particolare, un colpo di testa di Cristante che ha colpito il palo nel primo tempo è stata l’azione più pericolosa da parte degli italiani.

Un Primo Tempo Deludente per l’Italia

Nella prima frazione di gioco, l’Italia* ha faticato a trovare varchi nella difesa avversaria, con la Turchia che ha chiuso bene gli spazi e reso complicata la manovra degli azzurri. Nonostante alcuni tentativi da parte di Retegui, Calhanoglu e Pellegrini, le conclusioni azzurre non sono state incisive. La squadra di Spalletti ha dominato il possesso palla ma ha mostrato una mancanza di creatività e precisione nei movimenti, con difficoltà nel dialogo tra i giocatori.

Gli Sforzi della Ripresa e i Cambi in Campo

Nella seconda parte della partita, *Spalletti ha apportato alcune modifiche tattiche con gli ingressi di Cambiaso e Zaccagni per cercare di cambiare passo e aumentare la pressione sugli avversari. Nonostante un aumento di ritmo e aggressività da parte dell’Italia, le occasioni da gol sono state limitate e la difesa turca si è dimostrata solida. Gli azzurri hanno cercato di spingere in avanti con più uomini, ma hanno anche concesso spazio alle ripartenze degli ospiti.

Le Valutazioni dei Giocatori e il Tabellino della Partita

Tra i giocatori, *Cristante è stato uno dei più positivi in campo, mentre Retegui ha faticato a trovare spazio e precisione nei movimenti. Chiesa e Jorginho hanno avuto prestazioni altalenanti, mentre Yilmaz è stato un punto di riferimento importante per la Turchia. Il match si è chiuso senza reti, confermando le difficoltà offensive dell’Italia e la solidità difensiva della Turchia. I cambi effettuati da entrambi gli allenatori non hanno portato grandi cambiamenti alla partita, che è stata caratterizzata da poche emozioni e scarse occasioni da gol.