Un passo avanti nella lotta al razzismo nel calcio - IlVaporetto.com
Il presidente della Fifa, Gianni Infantino, ha recentemente commentato in maniera positiva la condanna emessa in Spagna nei confronti di tre tifosi del Valencia a otto mesi di carcere per insulti razzisti rivolti al giocatore brasiliano Vinicius. Infantino ha espresso la sua soddisfazione per l’azione risoluta e la sentenza decisa dalle autorità spagnole riguardo al comportamento razzista nel mondo del calcio.
La posizione decisa della Fifa contro il razzismo
Infantino ha ribadito il suo impegno contro il razzismo nel calcio, sottolineando che non può essere più tollerato comportamenti discriminatori negli stadi e sui campi da gioco. Durante il Congresso Fifa a Bangkok, il presidente ha chiaramente comunicato che chi si comporta in modo razzista non ha più spazio nella comunità calcistica. Il suo messaggio è netto: “Non ti voglio“. Infantino ha anche dichiarato di lottare per il riconoscimento del razzismo come reato penale in tutti i paesi del mondo, sostenendo che in luoghi come la Spagna, dove ciò è già norma, i processi devono essere condotti con tutta la severità che la questione richiede.
