Nel primo anniversario della scomparsa di Carlo Mazzone, avvenuta il 19 agosto 2023, la sua famiglia ha annunciato l’istituzione di un premio dedicato alla sua figura iconica nel mondo del calcio. Residente ad Ascoli Piceno, città che Mazzone ha scelto come sua seconda patria, la famiglia ha comunicato oggi all’ANSA che nel 2024 il “Premio Carlo Mazzone” sarà attribuito a due illustri allenatori: Claudio Ranieri e Pep Guardiola. Tale riconoscimento contribuirà a mantenere viva la memoria del leggendario allenatore romano e ad onorare i suoi successi.
Carlo Mazzone ha avuto una carriera di allenatore che ha segnato la storia del calcio italiano. La sua avventura professionale è stata avviata grazie a Costantino Rozzi, il “presidentissimo” dell’Ascoli Calcio, che gli affidò la panchina della squadra tra il 1968 e il 1969. Questo momento cruciale è avvenuto dopo un grave infortunio che mise fine alla sua promettente carriera di calciatore. Mazzone ha sfruttato questa opportunità per mettere in mostra le sue capacità e il suo carisma, guidando l’Ascoli dalla Serie C alla Serie B, e portando i bianconeri a debuttare in Serie A nella storica stagione 1974/75.
Il suo metodo di lavoro, caratterizzato da un’intensa preparazione fisica e da un’ottima gestione del gruppo, ha fatto sì che Mazzone venisse apprezzato ovunque andasse. Dopo l’Ascoli, ha diretto numerose squadre, tra cui Fiorentina, Bologna, Lecce e Roma, confermandosi come uno dei tecnici più rispettati del panorama calcistico. La sua capacità di valorizzare i giovani talenti è stata una delle caratteristiche che più ha contraddistinto il suo operato, facendo di lui un punto di riferimento per molti allenatori.
La cerimonia di premiazione del “Premio Carlo Mazzone” è programmata per il 2024 e avrà luogo in base agli impegni di Claudio Ranieri e Pep Guardiola, i due allenatori che riceveranno questo significativo riconoscimento. Claudio Ranieri è stato scelto per la sua lunga e onorevole carriera nel calcio, durante la quale ha ottenuto traguardi importanti sia in Italia che all’estero. Il suo approccio alla gestione del gruppo e la capacità di adattarsi a diverse situazioni hanno reso Ranieri una figura rispettata nel calcio internazionale.
D’altra parte, Pep Guardiola, che ha avuto il privilegio di apprendere sotto la guida di Mazzone, rappresenta l’eccellenza moderna nel calcio. I suoi successi con il Barcellona, il Bayern Monaco e il Manchester City lo hanno consacrato come uno dei migliori allenatori della storia. La scelta di questi due professionisti non è casuale, in quanto entrambi incarnano valori e principi che Mazzone ha sempre sostenuto nella sua carriera.
Carlo Mazzone non è stato solo un allenatore di successo, ma anche un’icona per la comunità di Ascoli Piceno, dove ha vissuto gran parte della sua vita. Il 30 ottobre 2022, il Comune di Ascoli Piceno ha conferito a Mazzone la cittadinanza onoraria durante un evento al Teatro Ventidio Basso, rappresentando un tributo alla sua straordinaria carriera e al legame profondo con la città. Questa cerimonia, che è stata anche l’ultima apparizione pubblica di Mazzone, testimonia l’affetto e il rispetto che la comunità nutre nei suoi confronti.
Attraverso il “Premio Carlo Mazzone”, non solo si intende celebrare i successi degli allenatori contemporanei, ma anche mantenere viva la memoria di un uomo che ha lasciato un segno indelebile nel calcio italiano. Il riconoscimento non è soltanto un omaggio alla sua carriera, ma anche un incentivo affinché nuove generazioni di allenatori e calciatori possano trarre ispirazione dal suo esempio.
L’identificazione della figura di Mazzone con il calcio locale e nazionale rimarrà un elemento fondamentale per la storia dello sport italiano, alimentando il ricordo di un allenatore che ha dedicato la sua vita alla crescita e alla valorizzazione del talento nelle varie categorie calcistiche.