Celebrare i Campioni dell’Etica e del Rispetto
Il 28° Premio Internazionale Fair Play Menarini si prepara ad accogliere a Firenze e Fiesole le leggende dello sport che incarnano valori come l’etica, la lealtà e il rispetto. La conferenza stampa di presentazione, prevista per mercoledì 5 giugno al Salone d’Onore del Coni a Roma, svelerà i futuri Ambasciatori del Fair Play Menarini, che saranno protagonisti della serata conclusiva il 4 luglio, esempi virtuosi di “gioco corretto” sia in campo che nella vita.
Giovani Campioni del Fair Play
Tra i vincitori del Premio Fair Play Menarini categoria “Giovani” emerge la figura del calciatore Nicolò Vacchelli, giovane talento cremonese dell’ASD Esperia. Nicolò, classe 2010, ha conquistato il riconoscimento per aver rivelato all’arbitro di non aver subito fallo durante un’azione, rinunciando così a un calcio di rigore a favore della propria squadra. Un gesto di lealtà e onestà che lo ha reso un esempio per tutti i giovani sportivi.
Virtù e Solidarietà nel Mondo dello Sport
Il premio ha visto premiati anche altri giovani atleti, come il velocista Gioele Gallicchio, che durante una gara ha fermato la propria corsa per aiutare un avversario caduto, rinunciando alla vittoria. Un gesto di solidarietà e fair play che ha emozionato il pubblico e dimostrato il vero spirito dello sport. A completare la rosa dei premiati dell’Under 14 femminile dell’Asd Golfobasket, che ha aperto le porte delle proprie case alle avversarie durante una trasferta, permettendo così il recupero di partite annullate a causa delle avverse condizioni meteo.
Il Legame tra Giovani e Campioni del Fair Play
I membri del Board della Fondazione Fair Play Menarini sottolineano come il fair play sia il valore che unisce giovani promesse e campioni del passato e del presente. Le storie di Nicolò, Gioele e delle giocatrici di pallacanestro mostrano che i veri campioni non si misurano solo dai trofei vinti, ma anche dalla nobiltà d’animo e dalla capacità di mettere in mostra un comportamento etico e rispettoso.