Antonio Percassi, presidente dell’Atalanta, rivela un passato legato alla passione per il calcio che lo ha portato a contribuire al successo attuale del club. A 15 anni fu reclutato dall’Atalanta, sperimentando il settore giovanile e aprendo la strada a nuove prospettive. Nonostante non fosse un talento puro, Percassi ha dimostrato di sapersi impegnare e crescere nel mondo calcistico.
Attraverso un percorso di rinnovamento e investimenti mirati, Antonio Percassi e il suo team sono riusciti a rigenerare l’Atalanta, trasformandola in una realtà di rilievo nel panorama calcistico italiano. Il rifacimento dello stadio e l’attenzione speciale riservata a Zingonia hanno generato giovani talenti di spicco, contribuendo alla competitività della squadra e al controllo dei costi.
Nel ricevere il premio Rosa Camuna per la vittoria dell’Europa League, Antonio Percassi ha espresso la grandezza della stagione disputata dall’Atalanta, riconoscendo la superiorità degli avversari ma mantenendo alto il senso di gratitudine e rispetto verso chi ha contribuito alla crescita della squadra. Il confronto con l’ad dell’Inter, Beppe Marotta, ha aggiunto un tocco di rivalità positiva e di apprezzamento reciproco, rafforzando i legami tra le due realtà calcistiche.