Un ritorno nel servizio a tutele graduali: istruzioni e scadenza

Il processo di rientro nel mercato tutelato

Per effettuare il rientro nel servizio a tutele graduali, è fondamentale verificare prima su quale mercato l’utente si trova attualmente. L’opzione di rientrare è disponibile esclusivamente per i non vulnerabili, ossia coloro che sono già transitati nel mercato libero dell’energia elettrica. Per i clienti vulnerabili, come gli over 75, i percettori di bonus sociale, gli utenti di isole minori non interconnesse, non vi è alcun cambiamento: possono cambiare fornitore in qualsiasi momento, anche dopo il 1 luglio.

Per i non vulnerabili interessati al rientro nel servizio a tutele graduali, la richiesta deve essere inoltrata all’operatore che gestisce il servizio nel Comune di residenza. Per coloro che non conoscono l’operatore di maggior tutela, è disponibile un motore di ricerca appositamente creato dall’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente , accessibile direttamente dal sito dell’Arera.

La procedura per individuare l’operatore

Nel caso in cui un utente risieda a Roma e desideri richiedere il rientro nel servizio a tutele graduali, deve consultare il sito del servizio elettrico Roma di Acea. Sulla piattaforma dell’Arera è già presente il link che fornisce tutte le informazioni e i documenti necessari per effettuare la transizione. Ad esempio, vanno inseriti dati anagrafici completi e i dettagli catastali dell’immobile. Inoltre, per completare la procedura di rientro, è essenziale fornire il codice identificativo del punto di fornitura di energia elettrica presente sulla bolletta.

Rientro nel servizio nel resto del Lazio

Nel caso in cui la residenza sia situata in un Comune diverso da Roma, come Frascati, l’operatore di riferimento per il servizio a tutele graduali è il Servizio elettrico nazionale, una controllata di Enel. Sul sito del servizio elettrico nazionale, consultabile dal portale dell’Arera, sono disponibili le informazioni dettagliate. Viene precisato che i rientri dal mercato libero per i non vulnerabili saranno attivati automaticamente nel servizio a tutele graduali a partire dal 1 luglio 2024, per le forniture gestite dall’operatore territorialmente competente individuato da Acquirente Unico tramite apposite procedure concorsuali.