La Ferrari affronta un sabato di qualifiche complicato a Barcellona, con entrambe le monoposto Rosse che si posizioneranno sulla terza fila della griglia di partenza. Charles Leclerc e Carlos Sainz partiranno rispettivamente dalla quinta e sesta posizione, mostrando prestazioni non esaltanti. Nonostante Leclerc abbia un’uscita in avanti rispetto al compagno di squadra, si mostra deluso per le prestazioni ottenute: “Molto deluso dalla prestazione di oggi. Domani andrò in gara fiducioso perché abbiamo fatto il setting giusto“.
Il pilota monegasco mostra la determinazione di non abbattersi, anche se consapevole delle difficoltà che dovrà affrontare in gara: “Norris e Verstappen? Penso che sarà complicato raggiungerli, ma abbiamo una gara con cui giocarci Mercedes. Siamo più di 3 decimi dietro Norris, non è pazzesco soprattutto perché diciamo spesso che Barcellona è abbastanza rappresentativa per il resto della stagione. Ora dobbiamo cercare di massimizzare il fine settimana e provare a cercare comunque punti importanti“.
Carlos Sainz, dopo le buone prestazioni nelle prove libere, si era illuso di poter lottare per la pole position. Tuttavia, le qualifiche hanno portato una nuova realtà: “Dopo le libere pensavo di poter lottare per la pole, ma dal Q2 abbiamo capito che Red Bull e McLaren avevano di più. I 30 millesimi di Mercedes possono essere trovati, ma siamo più lenti e dobbiamo spingere perché gli altri sono più forti di noi“. Sainz mostra la speranza di poter competere per il podio se la gara inizierà bene e si troverà nelle prime posizioni, altrimenti sarà una sfida più difficile.
Il team principal della Ferrari, Frédéric Vasseur, esprime la delusione per le prestazioni non ottimali in qualifica, ma mantiene la speranza per la gara: “Abbiamo salvato un nuovo treno di pneumatici, Mercedes no. Siamo delusi perché Leclerc ha commesso un errore alla curva 5, altrimenti avremmo potuto essere P3. L’obiettivo per domani è fare punti, abbiamo il passo per passare Mercedes e proveremo a lottare per il podio.” Vasseur riconosce il duro lavoro della concorrenza nel portare costanti aggiornamenti e sottolinea l’importanza della strategia e del rendimento sulle gomme in una pista come Barcellona.