Un safari fotografico per combattere il degrado urbano a Napoli lungo un anno di iniziative

Un innovativo safari fotografico si propone di sensibilizzare i cittadini di Napoli riguardo al degrado urbano attraverso la raccolta di immagini che documentano situazioni di incuria e abbandono. La campagna, che si concluderà il 1 dicembre 2024, coinvolge numerose associazioni locali e mira a far sentire la voce della cittadinanza per un miglioramento della qualità della vita nel centro storico di Napoli.

origine dell’iniziativa

unire le forze per una causa comune

L’iniziativa, intitolata “Scatta e riscatta“, è promossa da una coalizione di associazioni della città, comprendente Napoli è, Centro Storico, Comitato Italiano per la tutela della Salute Cits Odv, I nuovi Angeli, l’Armonia e il Comitato Qualità della vita. Queste organizzazioni hanno deciso di unirsi per affrontare una problematica che da tempo colpisce Napoli: il degrado urbano. Con l’adesione di 50 associazioni del Progetto Vivere Meglio , l’iniziativa ha l’obiettivo di raccogliere testimonianze fotografiche di situazioni di abbandono e inciviltà.

Il degrado visibile nelle strade della città, che spesso passa inosservato ai più, colpisce passanti e residenti e rappresenta un problema sempre più allarmante. Secondo Domenico Esposito, presidente del Comitato qualità della vita, questa iniziativa nasce dalla necessità di non rimanere inermi di fronte a un livello di incuria che reputa intollerabile. Le associazioni si fanno portavoce di una richiesta di maggiore attenzione verso la manutenzione e cura degli spazi pubblici.

come partecipare

istruzioni per la documentazione del degrado

I cittadini hanno la possibilità di partecipare attivamente al safari fotografico armati di smartphone. Ogni partecipante sarà invitato a scattare foto che testimoniano il degrado urbano presente in città e a inviarle all’indirizzo email scattaeriscatta@gmail.com. Le immagini raccolte verranno poi inoltrate agli organi istituzionali competenti, con la speranza di stimolare un intervento decisivo per la riqualificazione degli spazi.

Gli organizzatori hanno fissato il termine per la raccolta delle foto al 1 dicembre 2024, incentivando la cittadinanza a prendere parte a questa iniziativa come forma di denuncia attiva. Tutte le immagini, una volta ricevute, saranno curate per creare un archivio visivo del degrado, un’azione che vuole evidenziare le problematiche quotidiane e il bisogno di un cambiamento.

il messaggio della campagna

oltre la documentazione: un’esortazione al cambiamento

Il valore della campagna “Scatta e riscatta” va oltre la semplice raccolta di immagini. Raffaele Federico di Civicrazia sottolinea che l’iniziativa ha anche una funzione esortativa, invitando i cittadini a riflettere sul loro ruolo nella salvaguardia della città. Non si tratta soltanto di evidenziare i rifiuti abbandonati, ma di promuovere un uso civico degli spazi comuni, che includa anche la cura del verde pubblico e la manutenzione delle pavimentazioni.

Gli organizzatori precisano che il degrado percepito non è limitato solo ai rifiuti. Infatti, i cittadini sono sin dai tempi antichi custodi delle proprie città, e quindi devono imparare a vivere gli spazi pubblici con rispetto e responsabilità. La campagna si propone di sensibilizzare e diffondere una cultura della cura e della responsabilità condivisa tra i cittadini, evidenziando l’importanza di spazi pubblici puliti e ben mantenuti per il benessere collettivo.

Per ulteriori dettagli sulla campagna e modalità di partecipazione, è possibile visitare il sito ufficiale di “Scatta e riscatta“.

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Redazione