La sperimentazione del ticket di ingresso a Venezia ha raggiunto metà percorso con risultati positivi. Dopo 15 giorni di attività su 29 previsti per il 2024, i turisti giornalieri che si sono registrati in anticipo e hanno pagato una tariffa simbolica di 5 euro hanno superato quota 248mila, generando entrate per 1,24 milioni di euro. Se il trend di accessi giornalieri continuerà sui livelli attuali, la città potrebbe incassare complessivamente 2,4 milioni di euro entro luglio.
Possibili sviluppi nel 2025
L’amministrazione comunale sta valutando l’ipotesi di estendere il contributo di accesso anche nel 2025, ampliando il numero di giornate coinvolte e introducendo nuove regolamentazioni. Tra le novità in programma, l’obbligo di registrazione e pagamento per visitare le isole minori della laguna, come il Lido. Pur escludendo il ricorso al numero chiuso, si prevede l’applicazione di una soglia giornaliera per regolare l’afflusso di visitatori e poter incrementare le entrate complessive.
Le giornate a pagamento più frequentate
Durante la sperimentazione, la giornata con il maggior numero di accessi è stata il venerdì 26 aprile, seguito da altre giornate di festa. Anche i weekend di fine maggio e i primi di giugno e luglio saranno caratterizzati da giorni a pagamento. Nonostante le critiche pervenute dall’opposizione politica, i risultati numerici suggeriscono un aumento degli accessi rispetto agli anni precedenti, portando l’amministrazione a rivedere la strategia di gestione turistica.