Il pensiero del tecnico Gian Piero Gasperini in vista della finale di Europa League tra l’ Atalanta e il Bayer Leverkusen si concentra sull’idea che il successo non debba essere misurato solo dalla vittoria di un trofeo. Dopo la sconfitta nella finale di Coppa Italia contro la Juventus, Gasperini è determinato a guidare la squadra bergamasca verso la conquista di un titolo europeo, consapevole che il percorso compiuto fino a quel momento è stato straordinario.
Per la Dea e per il suo allenatore, la finale di Europa League rappresenta un traguardo storico. Affrontare una squadra del calibro del Bayer Leverkusen, imbattuta in Bundesliga durante l’intera stagione, metterà a dura prova le capacità e la determinazione degli orobici. Nonostante l’importanza di sfatare il tabù legato alle finali europee, l’Atalanta ha già raggiunto vette inaspettate con la qualificazione alla prossima Champions League.
La sconfitta subita contro il Paris Saint Germain nell’estate del 2020 è ancora viva nella memoria di Gasperini e della sua squadra. Tuttavia, l’allenatore sa come motivare i suoi giocatori e come affrontare un avversario temibile come il Bayer Leverkusen. Nonostante la solidità e la compattezza degli avversari, Gasperini confida nelle qualità e nella determinazione dell’Atalanta, pronta a mettere in difficoltà i rivali e a giocare secondo il proprio stile.