La Decisione Drastica
Il Presidente Figc Gravina: “Comprendo le Ragioni di Questa Scelta e mi Rammarico del Fatto che il Mondo dello Sport Perda Figure di così Alto Profilo”
Nella giornata odierna, la Covisoc ha vissuto un momento di svolta con la presentazione delle dimissioni irrevocabili da parte della Presidente e di tre membri del suo comitato. Questo gesto ha avuto luogo di fronte al Presidente della Figc, Gabriele Gravina, il quale ha accettato la situazione con rammarico. Le motivazioni di questa drastica decisione sono state riferite nel dettaglio attraverso una lettera inviata alla massima autorità sportiva, nella quale si sottolinea che le dimissioni sono state presentate a seguito dell’approvazione del Decreto Legge che ha determinato importanti cambiamenti all’interno della struttura di vigilanza delle società sportive professionistiche.
Il Nuovo Scenario
Con la costituzione della Commissione indipendente per la verifica dell’equilibrio economico e finanziario delle società sportive, e la conseguente soppressione della Covisoc, si è creato un nuovo scenario che ha spinto i vertici dell’organismo a rassegnare le proprie dimissioni. Questo cambiamento, che entrerà in vigore a partire dal prossimo 30 giugno, comporterà la fine del mandato per i membri coinvolti, che include Germana Panzironi, Angelo Fanizza, Gianna Galluzzo e Salvatore Mezzacapo. Questi quattro professionisti avevano ricevuto l’incarico lo scorso novembre, con un mandato che si sarebbe dovuto prolungare per più di tre anni.
Reazioni e Prospettive
La decisione di porre fine all’attività della Covisoc ha suscitato reazioni contrastanti all’interno del mondo sportivo. Mentre alcuni esprimono preoccupazione per la perdita di figure di così alto profilo all’interno dell’organismo di vigilanza, altri vedono questa fase di transizione come un’opportunità per rinnovare e migliorare i meccanismi di controllo e regolamentazione nel settore sportivo. Resta da vedere quali saranno le prossime mosse della Figc e quali saranno le conseguenze di questa importante svolta nella struttura di vigilanza delle società sportive professionistiche.