Il mondo dello sport di alto livello non è solo fatto di vittorie e successi, ma anche di momenti duri e sfide personali che coinvolgono gli atleti in maniera profonda. Due casi emblematici sono quelli di Robin Gosens e Matthijs de Ligt, due giocatori di calcio che hanno affrontato difficoltà emotive e psicologiche durante Euro 2024 e che hanno trovato aiuto nella consulenza psicologica. Entrambi provenienti dalla Serie A, i due calciatori hanno condiviso pubblicamente le loro esperienze e come abbiano affrontato le avversità mentali che hanno influenzato le loro prestazioni sul campo.
La percezione dell’attaccamento ai propri sogni e obiettivi può essere un vero e proprio terremoto emotivo, come dimostrato dalle parole di Robin Gosens, il cui sogno di partecipare a Euro 2024 si è infranto con la mancata convocazione. Il tedesco ha sperimentato una profonda crisi personale, sentendo crollare tutto ciò per cui aveva lavorato duramente. Rivelando di aver fatto ricorso alla consulenza di uno psicologo per superare il trauma, Gosens ha sottolineato l’importanza di esprimere le proprie emozioni e i propri pensieri per trovare un equilibrio interiore e affrontare la delusione in modo costruttivo.
Dall’altra parte dell’Europa, Matthijs de Ligt ha vissuto un’altra tipologia di sfida emotiva durante Euro 2024. Il difensore olandese, nonostante la convocazione, ha dovuto affrontare il ruolo di riserva e il disappunto di non giocare come inizialmente previsto. La sua reazione, basata sulla volontà di confrontarsi con le proprie difficoltà in ambito psicologico, ha evidenziato la consapevolezza dell’importanza di esprimere le proprie emozioni e risolvere i conflitti interiori per mantenere la propria concentrazione e determinazione nel raggiungimento degli obiettivi sportivi.