Nel cuore di Napoli, presso Piazza Carlo III, si celebra un anniversario significativo: trent’anni dall’istituzione dell’Associazione Vigile del Fuoco “Carlo La Catena“. Fondata da Nicola Perna in memoria del giovane vigile del fuoco napoletano Carlo La Catena, quest’organizzazione è diventata un simbolo di impegno e dedizione non solo per i vigili del fuoco, ma per l’intera comunità. La storia di Carlo La Catena, tragicamente scomparso durante una strage mafiosa a Milano, si intreccia con quella della città, facendo di questo anniversario un momento di riflessione e celebrazione per la memoria e il servizio.
La figura di Carlo La Catena
Nato in via Veterinaria, nei pressi di Piazza Carlo III, Carlo La Catena rappresenta un esempio di coraggio e altruismo. Il 27 luglio 1993, La Catena perse la vita in un tragico evento: l’esplosione di un’autobomba a Milano durante una missione di soccorso. Insieme a lui, altri vigili del fuoco e un senzatetto, Driss Mustafir, furono vittime di questa strage mafiosa. La sua memoria vive oggi non solo attraverso l’associazione che porta il suo nome, ma anche nei cuori di tutte le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e che ammirano il suo spirito indomito.
L’Associazione “Carlo La Catena” è diventata negli anni un faro di comunità, impegnandosi in attività che celebrano la vita e il sacrificio di Carlo. Le iniziative dell’associazione non si limitano alla commemorazione, ma si estendono a progetti concreti per il benessere collettivo e la valorizzazione del patrimonio culturale napoletano.
Progetti per il rilancio culturale: il Real Albergo dei Poveri
Tra le iniziative più significative promosse dall’associazione c’è il progetto di riutilizzo del Real Albergo dei Poveri, un edificio storico che ha una grande importanza per la comunità napoletana. L’associazione sta lavorando per trasformarlo in un esempio di riqualificazione urbana, creando uno spazio dedicato al museo d’archeologia greco-romano. Non si tratta solo di conservare il passato, ma di offrire corsi e scuole interne di restauro e recupero opere, creando così opportunità di formazione per i giovani talenti partenopei.
In questo contesto, l’associazione promuove anche iniziative di turismo culturale, mirate a valorizzare il patrimonio artistico e culturale di Napoli. Queste azioni si pongono l’obiettivo di creare un forte legame tra ambiente e patrimonio, tra comunità e cultura. La visione dell’associazione è quella di costruire un futuro in cui le generazioni a venire possano apprezzare e rispettare le tradizioni locali, aiutando così a garantire una continuità culturale e sociale per la città.
La medaglia al merito e all’impegno civico
Un altro importante aspetto dell’attività dell’Associazione “Carlo La Catena” è il conferimento della Medaglia al Merito e all’Impegno Civico. Questa iniziativa, avviata nel 2008, ha lo scopo di riconoscere il valore di coloro che si sono distinti nell’ambito sociale, culturale e artistico all’interno della Città Metropolitana di Napoli. Ogni anno, l’associazione premia professionisti e giovani talenti che, attraverso il loro impegno, contribuiscono allo sviluppo e al benessere della comunità.
Nel corso degli anni, questa iniziativa ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Premio di Rappresentanza del Capo dello Stato Giorgio Napolitano nel 2011 e quello di Sergio Mattarella nel 2016. Quest’anno, l’associazione si appresta a ricevere un altro importante riconoscimento dalla Camera dei Deputati, conferito dal Presidente Lorenzo Fontana. Questo atteso appuntamento sottolinea l’importanza dell’associazione e il suo operato nel contesto più ampio del servizio civico e del welfare.
Celebrazioni del trentennale
Il trentennale dell’Associazione Vigile del Fuoco “Carlo La Catena” sarà celebrato il 6 dicembre con una messa officiata dall’Arcivescovo Vincenzo Pelvi presso il Santuario di Santa Maria del Carmine. Questo evento rappresenterà non solo un momento di commemorazione, ma anche un’opportunità per rinnovare l’impegno del territorio a favore della memoria e del servizio comunitario. Si preannuncia un’importante cerimonia in cui sarà riconosciuto il valore del lavoro svolto dall’associazione e dai suoi membri nel corso degli anni.
Questa ricorrenza si configura come un trampolino di lancio per futuri progetti e iniziative che continuano la missione di Carlo La Catena: servire la comunità con onore, dedizione e passione. La memoria di Carlo e dei suoi compagni di servizio rimarrà sempre un faro per tutti coloro che si impegnano nel volontariato e nel sostegno alla città di Napoli.