Poste Italiane chiude un nuovo trimestre in crescita con ricavi, margini e utile netto in aumento. Il management sottolinea la solidità dei risultati nonostante la diminuzione delle plusvalenze sui titoli di Stato, influenzata dal rialzo dei tassi di interesse. In questa trimestrale emerge la capacità del gruppo di ottenere risultati positivi anche in presenza di sfide sul fronte dei mercati finanziari.
I risultati finanziari di Poste Italiane evidenziano una crescita dei ricavi, anche se al netto dell’apporto delle plusvalenze sui titoli di Stato, la crescita sarebbe stata più contenuta. Le performance operative hanno subito una flessione, principalmente a causa della riduzione delle plusvalenze, che sono diminuite nel corso del primo trimestre dell’anno rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente. Nonostante ciò, l’utile netto ha registrato un aumento significativo, confermando la solidità del gruppo in un contesto economico complesso.
Il consiglio di amministrazione ha approvato un nuovo accordo sul risparmio postale per il triennio 2024-2026, definendo obiettivi di raccolta netta per Poste Italiane. Nel settore della consegna dei pacchi, i ricavi continuano a crescere e il repricing della corrispondenza ha contribuito a compensare la diminuzione dei volumi. I servizi finanziari del gruppo hanno registrato risultati positivi, con un aumento delle commissioni sul risparmio postale e una significativa espansione del credito al consumo.
Il settore assicurativo di Poste Italiane ha visto un aumento dei ricavi, trainato dalla ripresa nel settore Vita e dalla crescita nel comparto danni. Postepay continua a brillare, con una crescita dei ricavi e dei risultati netti. La vendita di luce e gas ha generato nuovi ricavi per il gruppo, con un incremento nei contratti nel periodo preso in esame. La costante diversificazione delle attività di Poste Italiane conferma la sua presenza solida e in continua evoluzione sul mercato.