Dopo 33 anni di attesa, l’Italia torna a celebrare il successo di un atleta ai massimi livelli mondiali nel judo. A compiere questa impresa è stata la talentuosa romana Odette Giuffrida, 29 anni, che ha conquistato la medaglia d’oro nella categoria dei -52 kg femminili ai Mondiali disputati ad Abu Dhabi. Giuffrida ha sconfitto nell’epica finale l’uzbeka Diyora Keldiyorova, regalando emozioni indimenticabili al pubblico e confermandosi come una delle migliori judoka al mondo.
La carriera di Odette Giuffrida è costellata di trionfi e conquiste prestigiose. In passato, la judoka italiana ha già fatto parlare di sé salendo sul podio in due edizioni consecutive delle Olimpiadi. Nello specifico, ha ottenuto la medaglia d’argento a Rio 2016 e il bronzo a Tokyo 2020, dimostrando costanza e determinazione nel raggiungere i suoi obiettivi sportivi. Tuttavia, la vittoria di oggi ai Mondiali rappresenta per Giuffrida un traguardo ineguagliabile, il primo titolo mondiale che conferma il suo talento e la sua capacità di primeggiare a livello globale.
Parallelamente al trionfo di Odette Giuffrida, un’altra giovane promessa del judo italiano ha brillato agli ultimi Mondiali di Abu Dhabi. Si tratta di Assunta Scutto, 22enne napoletana cresciuta nello Star Judo Club Maddaloni a Scampia, che ha raggiunto la finale nella categoria -48 kg donne. Nonostante la determinazione e il talento dimostrati in ogni incontro, Scutto ha dovuto arrendersi per ippon contro la mongola Baasankhuu Bavuudorj, aggiudicandosi comunque la medaglia d’argento e regalando all’Italia un’altra soddisfazione da incorniciare nel panorama sportivo nazionale.