Un evento straordinario avrà luogo venerdì 13 dicembre presso il Trianon Viviani di Napoli, dove il musicista e compositore Antonio Fresa presenterà “L’arte della felicità 6 emozioni per pianoforte”. Questo spettacolo, ricco di musica, filosofia e cinema, si inserisce nel ciclo Pietre Miliari, una serie di incontri dedicati alla letteratura e alla musica realizzati in collaborazione con il Premio Napoli. Con la partecipazione di special guest come Raiz, Alessandra Sorrentino e Stefano Jorio, Fresa porterà il pubblico in un’esperienza unica e coinvolgente, dedicata alla scoperta delle emozioni umane.
L’essenza dello spettacolo: un concerto che esplora le emozioni
“L’arte della felicità 6 emozioni per pianoforte” è un concertTalk che si propone di esaminare e celebrare le sei emozioni fondamentali dell’essere umano: Amore, Rabbia, Orgoglio, Felicità, Paura e Tristezza. Attraverso questo format, Antonio Fresa non solo suona il pianoforte, ma crea anche un dialogo aperto con il pubblico, stimolando una sorta di conversazione intima che invita gli ascoltatori a riflettere sul loro mondo interiore. Questo spettacolo ha riscosso un notevole successo durante il tour in Italia, grazie alla straordinaria capacità di Fresa di toccare le corde emotive degli spettatori, utilizzando la musica come strumento per il riconoscimento e l’analisi delle emozioni.
L’impatto di questo progetto va oltre il semplice intrattenimento: Fresa aspira a fornire a educatori, genitori e giovani un’occasione di riflessione profonda. La scaletta dello spettacolo è infatti progettata per aiutare il pubblico a comprendere meglio le complesse dinamiche delle emozioni, promuovendo un’educazione emotiva che è cruciale nel mondo moderno. Ogni emozione è presentata come un lato di un continuum umano, un insieme di esperienze che tutti condividiamo. Con un linguaggio accessibile e coinvolgente, Fresa guida gli spettatori in un viaggio nel loro stesso animo.
Un workshop di preparazione: l’incontro con gli studenti del Suor Orsola Benincasa
In preparazione all’evento del 13 dicembre, si è svolto un workshop lo scorso 6 dicembre presso l’Università Suor Orsola Benincasa. Questo incontro, che ha visto la partecipazione attiva degli studenti del Master in Teatro, Pedagogia e Didattica, è stato curato da Antonio Fresa stesso, e ha visto l’esplorazione delle complessità emozionali attraverso l’arte. Durante il workshop, Fresa ha condiviso aneddoti, esperienze personali e momenti musicali significativi, trasformando l’aula in un palcoscenico dove la musica diventa un linguaggio universale.
Gli studenti hanno accolto con entusiasmo questo laboratorio, partecipando attivamente e immergendosi nei temi trattati. Le interazioni tra Fresa e i partecipanti hanno creato un’atmosfera ricca di creatività e riflessione, dando spazio alla discussione su come le emozioni influenzino la nostra vita quotidiana. Fresa ha incoraggiato gli studenti a considerare la musica non solo come una forma di intrattenimento, ma anche come un potente mezzo per comunicare esperienze emotive, favorendo una comprensione più profonda delle relazioni umane.
La missione di Antonio Fresa: un messaggio di riconciliazione con le emozioni
Antonio Fresa si dichiara grato al Trianon Viviani per l’opportunità di presentare questo spettacolo, sottolineando come “L’arte della felicità 6 emozioni per pianoforte” rappresenti per lui un motivo di grande orgoglio. Fresa comunica un messaggio chiaro e potente: riconoscere e affrontare le proprie emozioni è fondamentale per la crescita personale. La sua performance non si limita a esibire capacità musicali, ma invita ogni spettatore a intraprendere un viaggio interiore. Le emozioni, secondo Fresa, devono essere riconosciute, comprese e trasformate in strumenti di crescita e apprendimento.
Il legame tra musica e emozioni sarà al centro di questa esperienza, in cui pubblico e artista diventeranno co-protagonisti. L’opera non è solo un momento di svago, ma si propone di essere un catalizzatore per incentivare discussioni e riflessioni sul mondo interno di ciascuno. Attraverso le note del pianoforte, il racconto di storie di vita e la riflessione sulle emozioni, Fresa invita tutti a esplorare la complessità della psiche umana. “L’arte della felicità” si preannuncia dunque come un viaggio emotivo intenso, in grado di lasciare un segno profondo nel cuore di chi parteciperà all’evento al Trianon.