Un viaggio sensoriale tra cinema e jazz con Matteo Garrone in tour nei teatri italiani

Un evento straordinario è in programma per il mese di ottobre e novembre 2024, quando il regista Matteo Garrone, accompagnato dal talentuoso sassofonista Piero Delle Monache, presenterà “La sublimazione poetica del cinema in jazz”. Questo recital, organizzato da Patagonia Pictures, promette di offrire un’esperienza unica che combina immagini evocative, musica coinvolgente e una riflessione profonda sulla narrativa cinematografica.

Il tour: date e location

Il tour di “La sublimazione poetica del cinema in jazz” toccherà diverse città italiane, proponendo un’opportunità imperdibile per gli appassionati di cinema e musica. La prima tappa avrà luogo il 19 ottobre 2024 al Teatro Carcano di Milano, proseguendo il 28 ottobre al Teatro Bellini di Napoli. Successivamente, il recital si sposterà a Pescara, presentandosi al Teatro Circus il 14 novembre, e infine a Palermo, presso il Teatro Jolly, il 20 novembre. I biglietti sono già disponibili per l’acquisto sui principali circuiti online, rendendo facile la partecipazione a questo evento culturale.

Matteo Garrone: un regista di fama internazionale

Matteo Garrone, recente candidato all’Oscar per il miglior film straniero con “Io capitano”, è uno dei registi italiani più apprezzati a livello globale. La sua filmografia è caratterizzata da una forte componente documentaristica e da un’estetica visiva ingegnosa, che derivano dalla sua formazione artistica come pittore. Garrone è noto per le sue opere che riescono a catturare l’essenza della vita contemporanea e le sue oscure complessità. Con un’acclamata carriera costellata da riconoscimenti, tale come gli undici David di Donatello, il regista si distingue per la capacità di trasformare fatti di cronaca in storie universali, utilizzando una narrazione che combina realismo e fantastico.

L’immaginario poetico e il jazz

Il recital “La sublimazione poetica del cinema in jazz” si propone non solo di presentare l’opera cinematografica di Garrone, ma di esplorarne anche le radici emotive e artistiche attraverso la musica jazz di Piero Delle Monache. Il sassofonista, con il suo stile raffinato e virtuosistico, contribuisce a trasformare l’atmosfera del recital, permettendo al pubblico di immergersi completamente in un viaggio sensoriale tra le immagini proiettate e le melodie avvolgenti. La sinergia tra il sax e la proiezione delle opere cinematografiche crea un punto di vista innovativo, ovvero un’approccio che esalta i temi universali e le tensioni emotive presenti nei film di Garrone.

Un’arte che racconta storie universali

Nei film di Garrone, l’arte è sempre stata un mezzo per raccontare storie che riflettono la condizione umana e le sue contraddizioni. Le inquadrature, frutto di una meticolosa cura dei dettagli, non solo immortalano i momenti fondamentali della narrazione, ma trasformano il cinema in un’illustrazione poetica della realtà. I temi affrontati dal regista si intrecciano spesso con la tradizione delle fiabe popolari, dando vita a storie che, pur radicate nel contesto attuale, riescono ad assumere un valore universale. “La sublimazione poetica del cinema in jazz” rappresenta così una perfetta sintesi di emozione e tecnica, dove l’immagine e la musica si fondono in una celebrazione dell’arte.

Questo evento si preannuncia come un’opportunità imperdibile per gli amanti della cinematografia e della musica, un momento di riflessione e bellezza che attraverserà diverse città italiane, toccando le corde più profonde dell’animo umano.

Published by
Valerio Bottini