Sorprese e traguardi in Europa
In giro per l’Europa, le sorprese non mancano. In Italia, il Bologna fa il suo ritorno in Champions dopo 60 anni, mentre in Inghilterra l’Aston Villa interrompe un digiuno lungo 40 anni. In Spagna, il Girona farà il suo debutto assoluto nella competizione. Inoltre, ci sono ancora speranze per la Serie A, che potrebbe accogliere fino a sei squadre se l’Atalanta dovesse trionfare in Europa League e mantenersi nei primi posti in campionato.
Il nuovo format della Champions League: novità e cambiamenti in arrivo
A partire dalla stagione 2024/25, la Champions League avrà un nuovo format che coinvolgerà 36 club nella fase campionato, offrendo a quattro squadre in più la possibilità di competere. Le squadre giocheranno otto partite in una lega unica, affrontando otto avversari diversi tra gare in casa e fuori. Il sistema di classifica prevede che le prime otto squadre si qualificheranno direttamente agli ottavi di finale, mentre le seguenti dovranno affrontare spareggi a eliminazione diretta per accedere alla fase successiva.
La strada verso la fase a eliminazione diretta
Il percorso delle squadre durante la fase a eliminazione diretta sarà determinato dai risultati della fase campionato, garantendo un’interessante correlazione tra le due fasi della competizione. Le prime otto squadre affronteranno le teste di serie degli spareggi, mentre le altre squadre si contenderanno una posizione nei successivi turni a eliminazione diretta. La competizione culminerà con la finale disputata in campo neutro, mantenendo viva l’atmosfera avvincente che solo la Champions League sa offrire.