Hydrocell, azienda altoatesina specializzata in energie rinnovabili, ha sviluppato una centralina di controllo modulare destinata a sistemi di propulsione a idrogeno ed elettrici, con particolare enfasi sull’applicazione nel settore marittimo. Questa innovativa soluzione, denominata “hyMAR control“, funge da cervello altamente tecnologico in grado di gestire diversi tipi di propulsori, rendendo omogenee le peculiarità individuali dei sistemi di propulsione.
Il mercato dei propulsori a idrogeno presenta una vasta gamma di tipologie, e la centralina sviluppata da Hydrocell si distingue per la sua versatilità e integrazione. Grazie alla sua modularità, è in grado di adattarsi a qualsiasi tipo di motore, analizzandone le specifiche per garantirne una gestione ottimale ed efficiente. Questa soluzione consente di sfruttare appieno i vantaggi dell’idrogeno, come maggiore autonomia, tempi di rifornimento più rapidi e zero emissioni, con costi contenuti per percorrenze estese.
La prossima edizione del Salone Nautico di Venezia sarà l’occasione per presentare un progetto ambizioso: il refitting del peschereccio Nobody’s Perfect, costruito nel 1978 a Bordeaux e lungo 17 metri. Questo peschereccio simbolo ospiterà il primo propulsore a idrogeno gestito dalla centralina “hyMAR control” di Hydrocell. Un’iniziativa finanziata dai soci fondatori dell’azienda che punta a far solcare i mari veneziani alla nuova versione di Nobody’s Perfect durante il Salone Nautico del 2025.
Karl Manfredi, Ceo di Hydrocell, sottolinea l’importanza di promuovere l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile come l’idrogeno per costruire un futuro sostenibile per tutti. L’azienda ha unito esperienze e conoscenze per sviluppare una soluzione innovativa nel settore dei propulsori a idrogeno, rappresentata dalla centralina di controllo modulare e intelligente. Questo progetto si pone come contributo significativo verso la creazione di un ambiente più pulito e sostenibile per le generazioni future.