Nel contesto di un’analisi condotta sul fenomeno dell’astensionismo elettorale, emerge uno scenario variegato e complesso, caratterizzato da una serie di fattori determinanti che influenzano le scelte dei cittadini di non esprimere il proprio voto. I territori che mostrano una maggiore propensione al “partito del non voto” presentano specifiche peculiarità che li distinguono nettamente dalle medie nazionali. Tra questi elementi salienti spiccano una minore incidenza di laureati, una disoccupazione più elevata, una maggiore presenza di lavoratori nell’agricoltura e nelle attività estrattive, un reddito medio inferiore e un’indice di vecchiaia più marcato rispetto ad altre zone del paese.
L’identikit degli elettori non votanti
Attraverso un’analisi dettagliata dei dati demografici e socio-economici legati all‘astensionismo elettorale, emerge chiaramente l’identikit degli elettori non votanti. L’indagine condotta sui Comuni italiani, dove il 60% degli aventi diritto non si è recato alle urne durante le elezioni europee 2019 e politiche 2022, fornisce preziose informazioni su dove il fenomeno dell’astensionismo tende maggiormente a radicarsi, delineando uno scenario complesso e articolato.
L’analisi a livello europeo
Un approfondimento a livello europeo evidenzia come il fenomeno del non voto sia più accentuato nei paesi con un’elevata presenza di lavoratori nel settore industriale e con un reddito medio più basso. L’inchiesta condotta dal digital magazine portoghese Divergente, in collaborazione con lo European Data Journalism Network e il Sole 24 Ore, si propone di tracciare il profilo degli elettori non votanti nei 27 Stati membri al fine di comprendere le dinamiche sottese all’astensionismo elettorale e i fattori socio-economici ad esso correlati.
La situazione italiana e le tendenze in atto
In uno scenario in continua evoluzione, caratterizzato da una crescente scarsa affluenza alle urne in Italia, si evidenzia una tendenza in aumento all’astensionismo elettorale. L’analisi condotta sui Comuni italiani mette in luce un quadro complesso, dove la partecipazione alle elezioni tende a diminuire nel tempo. I territori maggiormente colpiti dall’astensione elettorale, sia durante le elezioni europee che politiche, sono spesso di piccole dimensioni e situati nel Meridione o nelle aree interne più svantaggiate del paese, evidenziando una serie di criticità socio-economiche che contribuiscono a alimentare il fenomeno del non voto.