Un’apertura che illumina il cammino

La Polizia di Stato ha compiuto un gesto significativo aprendo le porte agli atleti paralimpici, dando così un esempio di inclusione e solidarietà. Questo segnale positivo porta speranza, dimostrando come sia possibile influenzare positivamente l’intera società. Il presidente del Cip, Luca Pancalli, ha sottolineato l’importanza di combattere la discriminazione legata alla disabilità, evidenziando il valore di un protocollo d’intesa che mira a contrastare qualsiasi forma di discriminazione nelle scuole, soprattutto nei confronti dei minori con disabilità.

Un impegno per un’Italia più inclusiva

Il presidente del Cip ha espresso la necessità di percorsi come questi per l’intero Paese, ricordando che la storia della disabilità è segnata da episodi di discriminazione che non dovrebbero avere spazio nella società. Ha sottolineato il ruolo chiave delle scuole nel diffondere consapevolezza e nel favorire una crescita collettiva per una società più coesa e culturalmente avanzata. Questo impegno rappresenta un passo fondamentale per promuovere un’Italia più inclusiva e solidale.

Un osservatorio attivo per la sicurezza e l’inclusione

Prima della sottoscrizione del protocollo d’intesa, il presidente dell’Oscad, Vittorio Rizzi, ha evidenziato l’importanza dell’attività dell’osservatorio nel contrastare atti discriminatori. L’Oscad è stato uno dei primi al mondo a istituire un osservatorio per la sicurezza contro la discriminazione, avviando un percorso che si è sviluppato a partire dal 2010. Il protocollo sottoscritto implica nuovi progetti e un impegno più forte per garantire un ambiente scolastico e sociale sempre più inclusivo e sicuro per tutti.

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