Un’edizione memorabile della Golf Cup: celebrità e professionisti insieme per una causa nobile

Nobile causa e prestigiosi partecipanti: celebrità e professionisti per la XIX edizione della “Golf Cup”

La XIX edizione della “Golf Cup” si appresta a prendere il via lunedì 3 giugno al Royal Park I Roveri di Fiano Torinese, attirando l’attenzione di appassionati e sostenitori pronti a raccogliere fondi a favore della Ricerca sulla SLA – Sclerosi Laterale Amiotrofica. Questa competizione unica nel suo genere unisce professionisti del DP World Tour, celebrità e amatori in un’atmosfera di solidarietà e sportività.

Celebrità e professionisti al via: un evento di prestigio

Nella cornice suggestiva del Parco Naturale La Mandria, saranno presenti volti noti del calcio come Michel Platini e Gabriel Batistuta, pronti a mettersi alla prova sul green insieme a Christian Panucci, Simone Pepe, Alessandro Rosina e molti altri. Dai campi di gioco spagnoli arrivano grandi nomi come Nacho Elvira, reduce dalla recente vittoria nel Soudal Open in Belgio, che si unirà a una nutrita squadra di giocatori pronti a sfidarsi per una causa benefica di grande importanza.

Una gara emozionante e significativa

La competizione si svolgerà secondo la formula shot gun 18 buche, con squadre composte da un professionista, una celebrità e due amatori. Un momento speciale sarà dedicato alla memoria di Gianluca Vialli e Johan Cruyff, due figure di spicco nel mondo dello sport che verranno onorati durante la gara. Inoltre, verrà consegnato il premio speciale “Giovane Promessa” intitolato a Teodoro Soldati, per celebrare il talento e la passione nel mondo del golf.

Obiettivi ambiziosi per il futuro

I fondi raccolti durante l’evento saranno destinati al finanziamento del Bando di ricerca sulla SLA 2024 della Fondazione AriSLA, con l’ulteriore obiettivo di acquistare un innovativo macchinario di endoscopia per il trattamento dei tumori pancreatici. Questo strumento diagnostico di ultima generazione permetterà ai ricercatori di condurre esami precisi e mirati, favorendo una diagnosi tempestiva e accurata delle malattie.

Una causa che unisce e ispira

Massimo Mauro, portavoce della Fondazione Vialli e Mauro, sottolinea l’importanza dell’impegno e del sostegno della comunità nella ricerca scientifica: “Le persone che hanno donato in questi 19 anni sono la vera anima della Fondazione, insieme ai professionisti, alle celebrità e ai partner che rendono possibile ogni edizione della Vialli e Mauro Golf Cup. Il nostro obiettivo è duplice: sostenere la ricerca sulla SLA e promuovere l’innovazione medica per migliorare la vita di chi ne ha bisogno. L’eredità di Luca Vialli vive attraverso il nostro impegno quotidiano e il sostegno di chi crede nel potere della solidarietà e della scienza“.

Published by
Redazione