L’Invasione Russa e le Implicazioni sull’Industria Difensiva Europea
L’invasione militare della Federazione russa in Ucraina ha generato un aumento della domanda di prodotti per la difesa in Europa, mettendo in luce le limitate capacità produttive dell’European Defence Technological and Industrial Base . Questa situazione solleva dubbi sulle capacità dell’Europa nel rispondere in modo efficace ai cambiamenti nella domanda di prodotti per la difesa. La Commissione europea ha quindi proposto un nuovo regolamento per potenziare l’industria europea della difesa, con un focus sul European Defence Improvement Programme .
Il Lancio del Programma EDIP e l’Investimento di 1,5 Miliardi di Euro
Il European Defence Improvement Programme , proposto dalla Commissione europea, mira a rafforzare la competitività della base industriale e tecnologica della difesa europea, nonché a fornire supporto per la fornitura di prodotti per la difesa all’Ucraina. Il programma avrà un budget di 1,5 miliardi di euro per il periodo 2025-2027, finanziato attraverso il Quadro finanziario pluriennale 2021-2027. La proposta, composta da cinque Capi e 67 articoli, si pone come soluzione per migliorare la preparazione e la prontezza nell’industria della difesa europea.
Il Piano di Coordinamento NATO e le Prospettive Future
Parallelamente alla proposta europea, il Segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha presentato un piano per coordinare gli aiuti e aumentare il supporto militare a Kiev attraverso l’Alleanza atlantica. Questo piano, che potrebbe raggiungere i 100 miliardi di euro in 5 anni, è in fase di definizione e sarà discusso al prossimo summit NATO a Washington. L’obiettivo è integrare le risorse militari per sostenere l’Ucraina in un momento critico e di instabilità .
L’Obiettivo del Regolamento Ue: Ripresa, Ricostruzione e Modernizzazione
La proposta di regolamento UE si pone l’obiettivo di potenziare l’industria europea della difesa per garantire una produzione, disponibilità e approvvigionamento tempestivi di prodotti difensivi. Inoltre, si propone di contribuire alla ripresa, ricostruzione e modernizzazione dell’industria difensiva ucraina, in vista degli impegni futuri dell’UE in materia di sicurezza e della prospettiva di adesione dell’Ucraina all’Unione europea.