Grazie alla collaborazione europea e alla programmazione, il settore dell’intelligenza artificiale può essere guidato in modo efficace. La presidente della School of Law della Luiss Guido Carli, Paola Severino, insieme a Roberto Battiston, docente di fisica sperimentale, sottolinea l’importanza della cooperazione tra Paesi per la space economy.
Per sfidare le superpotenze come Stati Uniti e Cina, l’Europa deve evitare la frammentazione e puntare sull’attivazione dei privati nel settore spaziale. Secondo Severino e Battiston, occorre un’equa distribuzione dei compiti e una strategia comune per affrontare le sfide tecnologiche e attrarre investimenti.
In un contesto in cui i servizi spaziali sono cruciali per la nostra quotidianità, si fa sempre più urgente per l’Europa sviluppare un programma spaziale unitario. La visione e l’unità sono essenziali per affrontare le sfide attuali e non rimanere indietro nel panorama spaziale globale.