Per la prima volta nella storia, un atleta italiano parteciperà al torneo singolare maschile di badminton alle Olimpiadi di Parigi 2024. Giovanni Toti ha ottenuto la qualificazione dopo che l’Australia ha rinunciato alla propria quota continentale, permettendo a Toti di prendere il loro posto.
La rinuncia dell’Australia e la qualificazione di Giovanni Toti
L’Australia aveva inizialmente qualificato diversi atleti attraverso le quote continentali, ma il regolamento limita il numero di partecipanti per ogni Nazione. Di fronte a questa restrizione, il paese oceanico ha deciso di concentrarsi su due carte, lasciando libera la posizione di Nathan Tang nel singolare maschile. Questo ha aperto la strada a Giovanni Toti, che si è piazzato come primo degli esclusi nel ranking olimpico, trovandosi tra i primi 250 atleti.
Il passato dell’Italia nelle competizioni di badminton
L’Italia aveva già schierato atleti di alto livello nelle competizioni di badminton, come Agnese Allegrini e Jeanine Cicognini. Allegrini si era distinta nelle edizioni di Pechino 2008 e Londra 2012 nel singolare femminile, mentre Cicognini aveva ottenuto un ottimo risultato nella stessa disciplina nell’edizione precedente. Con l’opportunità data a Giovanni Toti a Parigi 2024, l’Italia si prepara a scrivere una nuova pagina nella sua storia sportiva.