La Fiorentina parte per la capitale greca in vista della finale cruciale contro l’Olympiacos. Per Vincenzo Italiano e il suo team, è l’occasione di riscattare la delusione dell’anno precedente e portare a casa un importante trofeo internazionale dopo 60 anni. Italiano esprime fiducia nel gruppo straordinario di giocatori e nella fame di vittoria della tifoseria viola, desiderosa di tornare ai fasti di un tempo.
Dopo la rifinitura al Viola Park, tecnico e giocatori si sono diretti verso l’aeroporto di Peretola per il volo verso Atene, accompagnati dal direttore sportivo Pradè e dal direttore tecnico Burdisso. Mentre il presidente Commisso arriverà successivamente dagli Stati Uniti, migliaia di tifosi si preparano a sostenere la squadra in Grecia e in Italia. L’eccitazione è palpabile, con la speranza di festeggiare un trionfo epico come accaduto in passato con altre squadre italiane.
L’attesa è grande e l’emozione è alle stelle: Atene si prepara a ospitare un’epica sfida calcistica che coinvolgerà migliaia di tifosi viola. Mentre il sogno di alzare il trofeo di Conference League si avvicina, la Fiorentina si prepara a scrivere un altro capitolo della sua storia sportiva, con la speranza di emulare le gesta di altre squadre italiane che hanno saputo conquistare l’Europa. La tensione cresce, ma la determinazione della squadra è ferma: è arrivato il momento di dimostrare il proprio valore sul campo e regalare ai tifosi una notte indimenticabile.