Una carriera da campionessa
Arianna Errigo, campionessa di scherma con un palmarès di 3 medaglie olimpiche, 22 mondiali e 19 europee, si appresta a vivere i prossimi Giochi Olimpici di Parigi come un eventuale epilogo della sua carriera sportiva. A 36 anni e con tre Olimpiadi alle spalle, la schermitrice italiana è pronta a valutare anno dopo anno la sua permanenza ai vertici della scherma internazionale.
La sfida per il podio individuale
Nonostante i successi a squadre e l’onore di essere scelta come portabandiera per l’Italia insieme a Gianmarco Tamberi, Errigo ha ancora un obiettivo da raggiungere: conquistare una medaglia olimpica individuale. La sua determinazione è forte, supportata anche dall’emozione di poter competere alle Olimpiadi come madre, dopo la nascita dei suoi due gemelli Stefano e Mirea.
La maternità e la carriera sportiva
Il percorso di Errigo dopo la maternità dimostra che essere madre e atleta di alto livello non sono obiettivi incompatibili. L’argento vinto ai Mondiali di Milano del 2023, solo quattro mesi dopo il parto, è la testimonianza di una donna determinata e supportata dalla giusta squadra. La schermitrice sottolinea l’importanza di avere attorno a sé un ambiente che favorisca il raggiungimento degli obiettivi sportivi nonostante i cambiamenti nella vita privata.
Sogni e futuro nell’ambiente della scherma
Guardando al futuro, Errigo si apre a nuove possibilità nell’ambito della scherma. Dopo aver vissuto intensamente l’ambiente sportivo per tutta la vita e dopo aver sperimentato tutte e tre le armi, la campionessa si domanda su quale ruolo potrà svolgere una volta terminata la carriera agonistica. Con il marito come allenatore e maestro di scherma, lasciare questo mondo potrebbe risultare un passo difficile da compiere per la schermitrice Monzese.
