Le scuole sono uno dei luoghi più importanti per la crescita e l’istruzione dei giovani, e garantire la sicurezza degli studenti è fondamentale. Recentemente, un gruppo di genitori degli alunni delle scuole Belvedere e Fortunato, situate in vico Acitillo, ha fatto sentire la propria voce per richiedere misure urgenti al sindaco. Allerta e responsabilità sono le parole d’ordine, poiché nelle ore di entrata e uscita, le strade si riempiono di ragazzi, rendendo necessaria una revisione della sicurezza stradale nella zona.
Con un totale di 1.733 studenti tra le due scuole, le ore di punta coincidenti con l’ingresso e l’uscita degli alunni creano una situazione di particolare congestione in vico Acitillo. La problematica si acuisce ulteriormente a causa delle caratteristiche stradali della zona. Vico Acitillo incrocia infatti importanti vie come Mascagni, Ribera, Rossini e Caldieri, strade larghe ma a senso unico, dove il traffico è intenso e spesso veloce. In questi momenti, la presenza di studenti, molti dei quali sono bambini, aumenta drammaticamente il rischio di incidenti stradali.
Le famiglie degli studenti hanno eloquentemente descritto come, nelle ore di entrata e uscita, questo caos possa esporre i ragazzi a situazioni pericolose. La mancanza di un’adeguata segnaletica stradale contribuisce a rendere ancora più rischiose le manovre di attraversamento. Secondo i genitori, la segnaletica è inadeguata e mal mantenuta; in diverse arterie, le strisce pedonali sono completamente sbiadite, mentre i semafori per la regolamentazione del traffico sono assenti, creando un panorama che non garantisce la sicurezza necessaria agli studenti.
In risposta a questa preoccupante situazione, i genitori si sono uniti per far sentire la loro voce attraverso l’avvocato Fabio Procaccini, che ha formalmente presentato un appello al sindaco. Nella missiva, i genitori sottolineano che i ragazzi, soprattutto quelli della scuola media “Belvedere”, sono spesso ancora molto piccoli e non sempre in grado di comprendere le dinamiche di comportamento nelle strade affollate di Napoli. La loro statura ridotta li rende meno visibili agli automobilisti e ai conducenti di scooter, aumentando il rischio di incidenti.
Facendo presente l’importanza di un intervento tempestivo, le famiglie chiedono misure specifiche come la reinstallazione della segnaletica stradale, l’installazione di attraversamenti pedonali ben visibili e segnalati, e la creazione di aree di raccolta sicure per i ragazzi durante le operazioni di entrata e uscita. Chiedono inoltre maggiore attenzione e controlli da parte della polizia municipale per garantire il rispetto delle norme di circolazione nelle vicinanze degli istituti.
La sicurezza degli studenti non è solo una responsabilità delle famiglie, ma coinvolge in modo significativo anche le istituzioni locali. La richiesta di un intervento al sindaco è un messaggio chiaro affinché vengano adottate misure concrete per garantire un ambiente più sicuro per i tanti ragazzi che ogni giorno si recano a scuola. Le scuole non rappresentano solo luoghi di apprendimento, ma anche spazi in cui i ragazzi devono poter muoversi senza paura per la loro incolumità.
Il Comune ha il dovere di ascoltare questi appelli e rispondere alle esigenze della comunità scolastica locale. Rispondere a queste richieste coinvolge non solo l’adozione di miglioramenti infrastrutturali ma anche l’implementazione di campagne di sensibilizzazione sia per i conducenti che per i giovani, al fine di promuovere una maggiore consapevolezza riguardo alla sicurezza stradale.
Il futuro degli studenti delle scuole Belvedere e Fortunato dipende in gran parte dalla qualità delle misure che verranno adottate a fronte della crescente pressione pubblica. Quindi, mantenere un dialogo attivo tra genitori, amministratori e le forze dell’ordine rimarrà cruciale per la creazione di un ambiente più sicuro attorno a queste istituzioni educative.